In che mese si pianta il porro?
le varietà estive si seminano da dicembre a fine inverno e si raccolgono verso l'inizio dell'estate; i porri autunnali si seminano tra febbraio e marzo e si colgono durante l'autunno successivo; le varietà di porro invernale vanno seminate tra la primavera e l'estate, e producono da novembre in poi.
Quando rincalzare i porri?
I porri si rincalzano a un mese dal trapianto, un secondo rincalzo per un maggiore imbianchimento si può effettuare un mese prima di raccogliere la nostra verdura. Quanti tipi di porro ci sono? Si distinguono in:
- porro estivo (semina gennaio-marzo, raccolta maggio-agosto);
- autunnali (semina febbraio-marzo, raccolta agosto-ottobre);
- invernali (semina aprile-maggio, raccolta novembre-marzo);
- bastoncino (semina a settembre, raccolta aprile-maggio).
Dove coltivare il porro?
Le esigenze ambientali per coltivare il porro
Il clima migliore per la sua crescita è comunque di tipo mite o temperato-caldo. Il terreno ideale ha una tessitura media (franca), ma va bene anche un suolo tendenzialmente sabbioso purché dotato di sostanza organica. il ph del terreno deve essere neutro. Quando trapiantare i porri per l'inverno? TRAPIANTO: da marzo-aprile fino a settembre, con piantine che hanno raggiunto circa 15 cm di altezza con 4-5 foglie e diametro del fusto di 4-5 mm, a radice nuda oppure allevate in piccoli vasetti di materiale degradabile. L'operazione può essere effettuata a mano o a macchina.
Di conseguenza, come interrare i porri?
Ogni piantina di porro deve essere innestata separatamente e, se la massa di terreno che circonda la radice non si separa facilmente, bisogna immergerla in acqua per lavarla via. Premesso ciò, scavate o fate dei piccoli fori di circa 15 centimetri di profondità. Rispetto a questo, come rincalzare porri? Per svolgere al meglio la rincalzatura, ricordate di rispettare le distanze consigliate, circa 35 cm tra le righe e 10 cm tra una pianta e la successiva sulla riga. In questo modo riuscirete a rincalzare il porro in modo semplice, basterà smuovere il terreno libero tra le file con una zappa.
Quanto innaffiare il porro?
Dalla semina all'emergenza e subito dopo il trapianto, le innaffiature devono essere molto regolari per mantenere il terreno leggermente umido in ogni momento (controllare ogni giorno). Successivamente, di solito vengono effettuati in estate, caso per caso, a seconda del tempo, per mantenere fresco il terreno. Inoltre, a cosa serve la rincalzatura? La rincalzatura autunnale ha una funzione principalmente preventiva, in quanto permette di difendere la pianta dall'imminente abbassamento delle temperature e dall'inverdimento dei tuberi causato dalla caduta di piogge abbondanti.
Quale parte del porro si mangia?
La parte utilizzabile del porro sono le foglie cilindriche bianche e se particolarmente tenera, anche la parte verde, la quale solitamente viene eliminata. Il porro è un valido alleato per la dieta, grazie alle sue proprietà diuretiche ed allo scarsissimo contenuto di calorie.