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Come curare un orchidea da esterno?

Le orchidee da giardino apprezzano l'interramento all'ombra (o mezzombra) e il sole del mattino (fino alle ore 10). In generale queste orchidee soffrono più il caldo rispetto al freddo, l'esposizione a nord e luoghi ombreggiati da arbusti sono particolarmente adatti.

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Dove si tengono le orchidee?

È preferibile annaffiare all'inizio della giornata e anzi, la cosa migliore sarebbe immergere il vaso per 5-10 minuti in un secchio pieno d'acqua. In questo modo la sua orchidea sta bene per sette giorni senza acqua. Nel suo ambiente naturale la Phalaenopsis gode di un alto grado di umidità. Allora, dove posizionare le phalaenopsis? Mettila nel punto più luminoso della stanza vicino alla finestra evitando i raggi del sole diretto attraverso i vetri. Circa 15-19° lontano dai caloriferi e da correnti d'aria.

Come si innaffiano le orchidee Phalaenopsis?

Le orchidee vanno bagnate solo quando sono completamente asciutte, quindi è impossibile dare un'indicazione precisa delle annaffiature mensili. In linea di massima, in inverno potrebbero essere sufficienti 2 annaffiature al mese, in estate, se fa molto caldo, anche una a settimana. Successivamente, quando innaffiare le orchidee da esterno? Annaffiatura. Le annaffiature devono essere costanti, ma mai abbondanti. Più frequenti in estate e più rade in inverno. Il terriccio non deve mai asciugare del tutto, la condizione ideale per il Cymbidium è uno stato di umidità costante.

Come innaffiare le orchidee da esterno?

Il modo migliore per irrigare una Orchidea, e quindi anche un Cymbidium, è di riempire una bacinella o un secchio con acqua, possibilmente lasciata decantare per una notte in modo da far depositare il cloro sul fondo. Quando fiorisce l'orchidea da esterno? La fioritura avviene alla fine dell'estate e ogni fusto può portare da 4 a 20 fiori. Questi sono molto appariscenti e possono misurare tra i 7 e i 10cm. Ad attirare l'attenzione è il loro colore (sepali e petali di colore giallo con striature più scure di rosso e labello bianco) e il loro intenso profumo.

Tenendo conto di questo, quante volte si annaffia l'orchidea?

Quindi, annaffiature ogni 4 giorni circa, mantenendo sempre umido il microambiente intorno alle piante, magari sfruttando un sottovaso riempito di acqua (senza mai far bagnare direttamente le radici) o nebulizzando quotidianamente le foglie al mattino. Come innaffiare le orchidee in vaso? La tecnica preferita di annaffiatura dell'orchidea è quella che vede l'immersione del vaso dove si trova la pianta in acqua per circa trenta minuti, poi farlo sgocciolare ed asciugare all'aria per più di un'ora e poi riportare la pianta al suo luogo abituale.

Perché le orchidee hanno il vaso trasparente?

La trasparenza dei vasi permette alla luce solare, diretta ed indiretta, di arrivare alle radici, rendendole più attive, forti ed efficienti.

Di Charbonneau

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