Come concimare la forsizia?
La Forsizia va concimata ogni 3 – 4 mesi con concime granulare a lenta cessione che sia ricco di azoto e di potassio. Il terriccio limitrofo alla pianta può essere integrato ed arricchito da stallatico che garantisce il giusto apporto di sostanze e favorisce lo sviluppo di nuove gemme da foglia e da fiore.
Quando e come si pota la forsizia?
Il periodo ideale per potare la forsizia cade tra la fine della primavera e l'estate. Questo cespuglio necessita di una potatura drastica e va reciso alla base. Dove posizionare la forsizia? La posizione ideale in cui collocare la forsizia è in zone di pieno sole: l'ombra rende le fioriture scarse o addirittura assenti. La forsizia cresce benissimo anche nelle nostre aree di montagna, e infatti si trova in moltissimi giardini delle nostre zone in provincia di Belluno.
Quanto annaffiare la forsizia?
Le innaffiature devono essere regolari e abbondanti per quanto riguarda la coltivazione in vaso. Messa a dimora in piena terra, invece, la pianta si accontenterà dell'acqua piovana e dell'umidità naturalmente presente nel terreno, tranne che nei primissimi periodi dopo la piantumazione. Come sono le radici della forsizia? Le piante di Forsythia tendono a radicare in profondità nel terreno e hanno radici grandi di forma sferica, che rendono difficile trapiantare l'intero cespuglio. Un'alternativa è far radicare la Forsythia e creare piante più piccole per propagazione che possono essere trapiantate separatamente.
Perché la forsizia non fiorisce?
Molte varietà più vecchie di forsizia non fioriranno dopo un inverno rigido o un gelo in tarda primavera. I boccioli semplicemente non sono abbastanza resistenti per sopravvivere. Tuttavia, il motivo più comune per cui la forsizia non fiorisce è una potatura impropria. I fiori vengono creati su legno di un anno. Come piantare un ramo di forsizia? Preparare un contenitore pieno di torba e sabbia in parti uguali e inserire le talee in profondità, in modo che spuntino dal terreno soltanto per 7-10 cm. Terminare l'operazione compattando la terra con le mani intorno alle talee e annaffiare delicatamente.
Successivamente, come e quando potare le ortensie?
Potatura ortensie
Si procede in autunno o verso la fine dell'inverno, quando la pianta è in riposo vegetativo. Prima di tutto si rimuovono i fiori appassiti ed i rami rovinati, stentati, contorti, o malati. Quindi si procede tagliando tutti i rami accorciandoli di circa un terzo della loro lunghezza. Come e quando potare la Photinia? I momenti ideali per potare la photinia sono due: in primavera e estate. A volte, però, può essere necessario effettuare qualche piccolo intervento a fine inverno. La potatura di marzo riguarda generalmente le piante più giovani, quelle in cui bisogna intervenire per determinarne la forma e il portamento.
Come e quando potare il melograno?
Il periodo migliore per potare il melograno è l'autunno, a ottobre e novembre, cioè dopo la raccolta dei frutti e prima del riposo vegetativo. La potatura del melograno si può effettuare però anche tra febbraio e marzo, ovvero al termine del riposo vegetativo.