A cosa serve Ruta Graveolens?
Il rimedio omeopatico Ruta graveolens per i traumi
Anche Ruta graveolens è un rimedio molto utilizzato in traumatologia per la sua azione sugli apparati legamentosi, i tessuti fibrosi, il periostio. Questo rimedio è anche indicato per le contratture di spalle e schiena.
Come coltivare la pianta di ruta?
Come si coltiva
Si alleva in giardino oppure in vaso di plastica del diametro minimo di 24 cm. Predilige terreni asciutti, anche calcarei, sassosi. Gradisce il pieno sole. Richiede annaffiature regolari ma moderate in piena estate e su piante in vaso. In che periodo si semina la Ruta? La semina della ruta si effettua in primavera o in autunno. Per quanto riguarda la moltiplicazione, la replicazione della pianta di ruta può essere fatta per divisione dei cespi, per talea e per seme. La riproduzione per divisione può essere effettuata nel periodo primaverile direttamente a dimora o in vaso.
Cosa si può fare con la Ruta?
La pianta si utilizza nell'arte culinaria come aromatizzante per insaporire liquori e grappe. Le foglie fresche della ruta Graveolens hanno un sapore penetrante ed amarognolo e si sfruttano per arricchire insalate, pesce, carne, oli e aceti aromatici. Dove trovo la pianta di ruta? Originaria dell'Europa meridionale. In Italia è presente spontanea, in tutte le regioni, eccetto le isole (dove si trova solo negli orti e giardini; in Gallura è piuttosto rara ma cresce anche spontaneamente), dal piano ai 1.000 metri.
A cosa serve il Rhus toxicodendron?
Rhus toxicodendron è un rimedio omeopatico utile in caso disturbi reumatici. Quando si parla di reumatismi ci si riferisce ad una serie di affezioni dei tessuti connettivi che colpiscono ossa, muscoli e articolazioni. Si può anche chiedere: quando si raccoglie la ruta per la grappa? Della ruta si utilizzano proprio le foglie, che vengono raccolte da maggio ad agosto, per estrarne un olio di tintura ideale per massaggi corroboranti o per alleviare dolori articolari, contusioni da traumi e nevralgie.
Come conservare la Ruta?
Conservazione della Ruta
Le foglie, essiccate in un luogo ombreggiato, privo di umidità e ben aerato, si conservano poi in recipienti di vetro ben chiusi. Quanto cresce la Ruta? Pianta antica
Originaria dell'Europa meridionale la ruta, già conosciuta dal padre della medicina Ippocrate e da Teofrasto, spontanea in Italia, raggiunge un'altezza variabile fra i 50 e i 100 cm. E' pianta suffruticosa perenne con fusti riccamente ramificati nella parte inferiore.
Come essiccare la Ruta?
Si tagliano alcuni rami e si appendono a testa in giù a seccare in luogo ombroso e aerato. Quando sono ben secchi, si staccano le foglioline e si conservano in barattoli di vetro ben chiusi in luogo buio. La ruta è reperibile in tutte le erboristerie, dove si può trovare anche l'olio essenziale.