Quando fare le talee del bosso?
Il momento migliore per la propagazione delle talee è a fine estate (fine agosto). Puoi moltiplicare il bosso in questo modo, ma anche in ottobre. In questo momento, i nuovi germogli sono già ben legnosi, il che li rende non soggetti a malattie fungine.
Allora, quanta acqua vuole il bosso?
Il bosso non necessita di annaffiature particolarmente abbondanti, anche se in periodi dell'anno particolarmente siccitosi può occasionalmente aver bisogno di acqua; solitamente è sufficiente anche l'acqua fornita dalle piogge. Come far crescere il bosso velocemente? Poiché le radici del bosso hanno bisogno di aria, dovreste prima smuovere bene il terreno. Quindi, immergete la pianta per qualche minuto in un secchio con acqua in modo che le radici possano assorbirla bene. Tagliate poi le radici e i polloni circa 5 cm - questa operazione stimolerà la crescita.
Tenendo presente questo, quanto impiega il bosso a crescere?
Bosso: caratteristiche
Questo alberello cresce molto lentamente: si parla di massimo 7 cm all'anno nei primi tempi per poi arrivare a 10 cm in fase adulta. Il bosso raggiunge un'altezza massima di circa 3 metri. Si tratta di una pianta che vive a lungo, regalando grandi soddisfazioni in cambio di pochissime attenzioni. Come si fanno le talee del bosso? Moltiplicazione del bosso
La moltiplicazione per talea, la più praticata, si effettua in primavera prelevando talee di rami lunghe circa 15 cm che vanno messe a radicare in composto di sabbia e torba. Le nuove piantine ottenute per talea e semina vanno allevate in singoli contenitori almeno per 2 anni.
Come si fanno le talee di siepe?
I rami da usare come talea vanno tagliati dalla pianta madre con un coltello affilato, avendo l'accortezza di prelevare anche una piccola porzione di tessuti del ramo principale (il cosiddetto tallone). Le foglie più basse della talea vanno asportate, mentre di quelle intermedie va dimezzato il lembo. Come curare il bosso in vaso? A tal proposito si consiglia di cospargere la base del vaso con della ghiaia o dei piccoli cocci che garantiranno un drenaggio ottimale. Il bosso cresce bene sia in zone soleggiate che di mezz'ombra, ma nelle regioni dalle estati molto calde si prediliga la mezz'ombra affinché la pianta non risenta del troppo caldo.
Perché il bosso si secca?
Il disseccamento del bosso è causato da un fungo (Cylindrocladium buxicola) che, se non controllato, porta alla morte rapida intere siepi di questo robusto sempreverde. Il fungo è stato individuato per la prima volta in Italia nel 2007, in Lombardia, probabilmente arrivato su piante importate. Quando si pota la siepe di bosso? Il bosso, in genere, si pota due volte l'anno: a inizio estate e a inizio autunno. In estate la pianta può essere potata anche quattro volte.
Quale concime per il bosso?
Per la concimazione possiamo somministrare a fine inverno uno stallatico pellettato o un fertilizzante granulare a lento rilascio ogni 3-4 mesi. In primavera si consigliano concimazioni ricche in azoto, per favorire lo sviluppo di nuova vegetazione.
Articoli simili
- Quando fare talee bosso?
- Quando è il periodo di fare talee di siepe di bosso?
- Quando si fanno le talee di bosso?
- Come combattere i parassiti del bosso?
- Come combattere le malattie del bosso?
- Come combattere il fungo del bosso?
- Cosa mangia la piralide del bosso?
- Come si manifesta la piralide del bosso?
- Quando fare le talee del Filadelfo?