Quando concimare il Plumbago?
Il Plumbago è una pianta che cresce velocemente per cui necessita di nutrienti che favoriscono la crescita e ne esaltano la bellezza. E' molto importante fornire i nutrienti specifici attraverso la concimazione da effettuare ogni 7 – 10 giorni dalla primavera all'autunno.
Come curare il Plumbago in vaso?
Va irrigata con regolarità da aprile a fine ottobre, quotidianamente in estate, soprattutto le piante in vaso, più sensibili alla siccità. D'inverno si mantiene appena umido il substrato. Da maggio a settembre somministrare un concime liquido per piante da fiore ogni 15 giorni. Rinvasare ogni anno in primavera. Anche la domanda è: come e quando potare il plumbago? generalmente il plumbago si pota quando tutti i fiori sono appassiti, in autunno, accorciando tutti i rami di circa un terzo; successivamente si pratica una seconda potatura a fine inverno, per asportare i rami eventualmente rovinati dal freddo.
Quanta acqua vuole il Plumbago?
Durante i mesi freddi le annaffiature si possono diminuire. Il terreno dovrà essere leggermente umido ma mai completamente asciutto. Il plumbago ama un ambiente umido quindi la pianta va spruzzata, meglio se la mattina presto e mai quando è al sole, regolarmente fino al momento in cui compaiono i fiori. Di conseguenza, quale terriccio per plumbago? Per la coltivazione in vaso, è indicato un terriccio sciolto, ricco di sostanza organica e con un drenaggio sul fondo del contenitore per evitare i ristagni d'acqua. Se coltivato in piena terra, il Plumbago non ha particolari esigenze in fatto di substrato.
Di conseguenza, quando cambiare il vaso al plumbago?
Il rinvaso si effettua quando le radici fuoriescono dai fori di drenaggio dell'acqua di scolo. In genere si pratica ogni anno all'inizio della primavera scegliendo una bella giornata soleggiata. Come salvare la dipladenia in inverno? Durante i mesi freddi la dipladenia deve essere mantenuta intorno tra i 10 e i 14°C, dunque d'inverno è opportuno ricoverare la pianta al fresco, lontano dal riscaldamento domestico e dalle rigide temperature esterne. L'ideale è collocare la dipladenia all'interno delle scale, se ben illuminate da luce naturale.
Come duplicare il Plumbago?
La si moltiplica per talea semilegnosa: da giugno a fine settembre si prelevano talee lunghe 6-8 centimetri, provviste di due foglie, e le si pianta in torba umida (si consiglia di utilizzare le zollette di torba precompressa, perché pratiche e appositamente studiate per la radicazione delle talee). Di conseguenza, come trapiantare il plumbago? Da agosto a fine settembre si prelevano talee di rami apicali dell'anno lunghe circa 10 cm centimetri, lasciando solo 2 foglie, e si piantano in un contenitore o vaso contenente terriccio morbido misto di sabbia e torba a circa 2 cm di profondità.
Di conseguenza, come si toglie il fiore secco della bromelia?
QUANDO IL “FIORE” SI SECCA
Se vi hanno donato una bromelia una durante le feste, o state coltivando le specie dotate di “spata” floreale, vedrete il “fiore” seccare. Non spaventatevi, è normale: l'infiorescenza dura qualche mese. Quando secca, tagliate lo stelo dalla base e continuate a trattarla come fate di solito.