Come si cura un bonsai in casa?
Il bonsai va innaffiato solitamente una volta ogni tre giorni circa ma durante il periodo estivo, è bene vaporizzare un po' d'acqua sulle foglie per rinfrescare il bonsai tutti i giorni. Fate attenzione agli eccessi di acqua, provocheranno marciume radicale quindi la morte della pianta.
Quali sono i bonsai più resistenti?
Tra tutti i bonsai da interno, il Ficus Retusa o Ficus Ginseng è quello che più riesce a tollerare l'ambiente domestico anche nel periodo estivo. Se ti serve un bonsai da coltivare in casa 365 giorni all'anno, meglio puntare su questo. Si può anche chiedere: quali sono i bonsai da esterno? Le specie da esterno più facili da coltivare sono ginepri a scaglie, olmi, aceri, carpini, ginkgo e specie da fiore (azalea, rododendro), che generalmente sono più robuste e vigorose e danno soddisfazione, poiché offrono l'opportunità di operare potature con ottime percentuali di sicurezza.
Dove tenere un bonsai Ficus?
Il Ficus Ginseng è un tipo di bonsai da interno e la sua natura tropicale ne fa una pianta che non ama il freddo e il gelo. In inverno, il bonsai di ficus va tenuto in case, uffici o luoghi chiusi, in una posizione illuminata dalla luce solare e in un ambiente con temperatura costante di circa 20° e senza sbalzi. In che periodo si pianta l'avocado? Dall'Emilia-Romagna in su la pianta va coltivata in vaso, da ricoverare in una stanza fresca e luminosa da novembre ad aprile. Solo nelle zone più calde d'Italia si può coltivare anche in piena terra in giardino. Le foglie comunque cadono se la temperatura scende sotto i 10 °C.
Come coltivare l'avocado in vaso?
Per mettere a dimora l'avocado utilizzate un vaso di almeno 30 cm di diametro; riempitelo con un mix di terriccio universale e argilla espansa quindi, dopo aver estratto gli stuzzicadenti, sistemate in terra la pianta, stando bene attenti a lasciare la parte superiore del seme fuori dal suolo. Tenendo presente questo, quando si pota l'albero di avocado? Visto però che il tuo avocado vive in casa, puoi potarlo quando è il periodo migliore da un punto di vista vegetativo, ovvero a fine inverno o inizio primavera, oppure in autunno.
Come ottenere foglie piccole bonsai?
Per ottenere delle foglie piccole, proporzionate alla misura del bonsai, il sistema più rapido ed efficace è quello della defogliazione; tecnica consistente nell'asportazione di tutte le foglie, in modo da indurre l'albero a produrre una nuova chioma, con foglioline più fitte e minute. Allora, perché il mio bonsai ha perso tutte le foglie? Le foglie che ingialliscono e cadono possono essere dovute ad un clima eccessivamente caldo, o asciutto, o a una eccessiva luminosità; per questo motivo queste piante vengono tenute in luoghi luminosi, ma senza che i raggi solari le colpiscano direttamente.
Inoltre, quando si concima il bonsai?
Si consigliano due concimazioni al mese dall'inizio della primavera, in corrispondenza della ripresa vegetativa del bonsai, fino all'autunno inoltrato. Nei mesi più freddi, anche se la pianta viene ricoverata all'interno, sarà sufficiente un'applicazione di fertilizzante per bonsai al mese.
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