Come si mettono a dimora i bulbi?

Le buche devono essere di diametro pari ad una volta e mezzo il diametro del bulbo, ad una distanza, tra essi, di circa 5 cm e ad una profondità di circa 10 cm dalla superficie esterna. I bulbi vanno piantati con la base maggiore e le radici rivolte verso il basso e con la gemma verso l'alto pronta per la crescita.

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Cosa fare dopo la fioritura dei gladioli?

Generalmente dopo 4-6 settimane dalla fioritura il fogliame inizia ad appassire, si devono dunque tagliare le foglie ormai ingiallite e si devono dissotterrare i cormi; i bulbi vanno devono asciugare in un luogo fresco e ben aerato, si dividono poi i bulbilli dai bulbi-madre, e si puliscono. Quante volte fioriscono i gladioli? Gladioli. I gladioli sono piante erbacee a radice bulbosa, fioriscono da metà primavera fino alla fine dell'estate. Le foglie ricordano nientemeno che una "corta spada romana".

Di conseguenza, come riprodurre i gladioli?

Moltiplicazione del gladiolo

Questa bellissima ed elegante pianta da fiore si riproduce per seme e come il narciso, il tulipano ed altri tipi di bulbose, per via agamica mediante separazione dei bulbilli laterali o cormi. Quando si interrano i bulbi? Entro la fine di settembre si piantano i bulbi a fioritura primaverile, come Narcisi, Crocus e Giacinti. Tra settembre e ottobre si piantano anche i bulbi resistenti a fioritura estiva, come Gigli, Alliums e Crocosmia. I Tulipani invece vanno piantati a novembre.

Quando mettere a riposo i bulbi?

In autunno, durante la fase di interramento, i bulbi si trovano in uno stadio di riposo vegetativo, anche se il contatto con la terra darà modo di sviluppare l'apparato radicale prima dell'arrivo del freddo. Il bulbo, percependo la bassa temperatura, attua la sua difesa, bloccando ogni sua attività. Successivamente, quando si devono togliere i bulbi dei gladioli? Quando si taglia il fiore, si deve evitare di togliere il fogliame perché permette al bulbo di costituire le riserve nutritive, e di assicurare un'ottima fioritura per l'anno successivo. È meglio aspettare che le foglie siano appasite o ingiallite dalle prime gelate per dissotterrare i bulbi in autunno.

Rispetto a questo, come e quando potare i gladioli?

La potatura del gladiolo si limita semplicemente alle foglie secche ed ingiallite ed ai fiori oramai appassiti. Più importante invece sarà spogliare di tutte le foglie secche la pianta dopo tre settimane dall'ultima fioritura stagionale. Di conseguenza, quando tagliare i gladioli sfioriti? Taglia le foglie a terra quando muoiono e ingialliscono a fine estate. Potresti essere tentato di rimuovere prima le foglie appassite, ma così facendo priverai i cormi dei nutrienti forniti dalle foglie tramite la fotosintesi. In questo momento puoi anche tagliare eventuali gambi rimanenti.

La gente chiede anche: come mai i gladioli non fioriscono?

La mancanza di fioritura può essere spiegata dalla qualità dei tuoi bulbi, che devono essere sani e privi di malattie. Il secondo riguarda l'assenza di rotazione che favorisce lo sviluppo di appassimento di Fusarium o vari marciumi: attendere tre anni prima di ripiantare gladioli nello stesso luogo.