Quanto è come bagnare le orchidee?
Quindi, annaffiature ogni 4 giorni circa, mantenendo sempre umido il microambiente intorno alle piante, magari sfruttando un sottovaso riempito di acqua (senza mai far bagnare direttamente le radici) o nebulizzando quotidianamente le foglie al mattino.
Perché le orchidee hanno il vaso trasparente?
La trasparenza dei vasi permette alla luce solare, diretta ed indiretta, di arrivare alle radici, rendendole più attive, forti ed efficienti. Cosa fare quando lo stelo dell'orchidea ingiallisce? Basterà immergere le forbici in candeggina, alcool o scottarle con la fiamma di un accendino. In questo caso il taglio va fatto sopra al primo nodo. Quello più vicino al fusto. Se una parte dello stelo è ancora vivo, e decidi di aspettare per vedere se fa una ripartenza (o ramificazione), pota solo la parte secca.
Di conseguenza, perché gli steli delle orchidee ingialliscono?
La causa principale per cui le foglie delle orchidee ingialliscono è perché stiamo dando troppa acqua. Un'innaffiatura troppo frequente o un terriccio poco drenante possono soffocare le radici e di conseguenza causare foglie gialle. Allora, quante volte fioriscono le orchidee in un anno? Con le cure appropriate, la maggior parte delle orchidee fiorisce almeno una volta all'anno; ogni specie ha esigenze leggermente differenti per crescere e fiorire, ma le variabili sono sempre le stesse: temperatura, acqua, substrato di invaso e umidità.
Successivamente, quanto tempo ci mette a crescere un nuovo stelo in orchidea?
Di conseguenza, come tenere le orchidee in casa?
È preferibile annaffiare all'inizio della giornata e anzi, la cosa migliore sarebbe immergere il vaso per 5-10 minuti in un secchio pieno d'acqua. In questo modo la sua orchidea sta bene per sette giorni senza acqua. Nel suo ambiente naturale la Phalaenopsis gode di un alto grado di umidità. Riguardo a questo, come e quando concimare le orchidee? Le orchidee hanno bisogno di poco concime: è sufficiente concimare ogni 10-15 giorni quando sono in fioritura, oppure si utilizzano i bastoncini nutritivi o le gocce a rilascio graduale, da sostituire ogni 15 giorni. Quando la fioritura finisce si evita di concimare per un paio di mesi.
Come stimolare la fioritura?
Il grande ed unico segreto per migliorare ed incentivare la fioritura delle proprie piante è sicuramente il concime. Attraverso quest'ultimo infatti potrete donare alla vostra pianta la giusta quantità di nutrienti ed energie in modo da portare a compimento la propria fioritura.