Come si mangia acetosa?
In cucina l'acetosa può essere consumata cruda in insalata – preferibilmente in primavera, periodo in cui le foglie hanno un gusto più dolce -, bollita come gli spinaci, cambiando l'acqua di cottura, o lessata e ridotta in crema di accompagnamento per pesce o pollame, addizionandola a pari quantità di crescione,
Dove trovare l acetosa?
Oggi possiamo trovare acetosa selvatica un po' in tutta Italia, dal livello del mare fino ai 2000 metri di altezza. La incontriamo spontanea soprattutto in prati incolti, con predilezione per suolo argilloso e fertile. Inoltre, che pianta è l acetosa? L'acetosa (Rumex acetosa) o erba brusca ed anche acetosa di pecora è una pianta erbacea, pianta infestante, perenne, provvista di una grossa radice, dalla quale, in primavera, si sviluppa un fusto eretto, semplice o poco ramificato di colore rossastro che può raggiungere l'altezza di un metro.
Allora, che pianta è crescione?
- TARASSACO.
- ACETOSA.
- FARINELLO COMUNE.
- CENTOCCHIO COMUNE ( O STELLARIA MEDIA)
- TOPINAMBUR (O CARCIOFO DI GERUSALEMME)
- ALGHE VERDI.
- CIPOLLE SELVATICHE.
- PORCELLANA COMUNE.
Dove si può trovare il crescione?
Il crescione è originario dell'Europa e comune in tutta Italia. Cresce nell'acqua spontaneamente anche a 2500 mt di altitudine, basta che le acque siano limpide e pulite, anche ferme. A cosa fa bene il crescione? Proprietà del crescione
Il crescione è ricco di vitamine, soprattutto alte concentrazioni di vitamina C, B2, PP ed E, e sali minerali, tra cui in particolare ferro, fosforo, manganese, zinco, rame, iodio e calcio, per questo aiuta a disintossicarsi dal fumo e smog.
Di conseguenza, cosa posso usare al posto del crescione?
Come sostituire il crescione?
- Rucola. Se volete un'insalata facile da trovare e che possa dare lo stesso tocco leggermente piccante del crescione, è difficile trovare qualcosa di meglio della rucola.
- Nasturzio.
- Germogli di ravanello.
- Kale.
- Radici di ravanello.
- Tarassaco.
- Malva.
- Amaranto.
- Betulla.
- Equiseto.
- Biancospino.
- Artemisia.
- Borragine.
Inoltre, quali sono le piante alimurgiche?
Piante spontanee, perenni e non, conosciute fin dall'antichità, da raccogliere autonomamente nei campi e da utilizzare in cucina per riscoprire sapori di un tempo.