Come curare il fungo della photinia?

Applicate un prodotto fungicida che vi aiuti a debellare la malattia ad intervali regolari almeno ogni dieci giorni, annaffiate i maniera parsimoniosa e soprattutto avendo cura di non intaccare le foglie, per non fare proliferare il fungo. Fai in modo che tra le foglie ci sia una buona circolazione dell'aria.

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Come combattere la ticchiolatura?

La cura migliore contro la ticchiolatura è la prevenzione, che si effettua prima di tutto con una adeguata potatura, atta a far ben circolare l'aria tra i rami e le fronde, ed anche con un'adeguata irrigazione e piantumazione, attuate in modo da evitare ristagni idrici nel terreno. Perché la photinia secca? Se le foglie della tua photinia si seccano e si arricciano il problema potrebbe essere la ticchiolatura. La ticchiolatura è una malattia causata da funghi che si manifesta con macchie scure di diverse dimensioni che si propagano abbastanza velocemente.

Di conseguenza, perché le foglie della photinia ingialliscono?

la carenza di ferro ha maggiore rilevanza sulle foglie giovani della Photinia che si scoloriscono diventando di color verde chiaro fino a diventare gialle o addirittura bianche; la carenza di magnesio si manifesta sulle foglie già sviluppate e riguarda sia la foglia sia le nervature. Quali sono le malattie della photinia? Malattie Parassiti Avversità: La Photinia può essere colpita dall' oziorrinco, un coleottero che danneggia la pianta sia nello stadio di adulto che di larva. Gli adulti si nutrono delle foglie, provocando, con profonde erosioni, danni estetici e funzionali (ridotta fotosintesi).

Allora, quanto va innaffiata la photinia?

Non teme il caldo intenso e tollera bene le temperature gelide. > La photinia è molto tollerante. Le piante giovani richiedono irrigazioni abbondanti nel primo anno; in seguito sopporta anche periodi di siccità. Le piante in vaso si innaffiano in piena estate ogni 3-4 giorni; in autunno e primavera ogni 15-20 giorni. > Di conseguenza, chi mangia le foglie della photinia? L'oziorrinco (Otiorhynchus) è un insetto originario dell'Europa che colpisce numerose specie di piante. In genere si sviluppa più facilmente in serra o in vivaio, dove trova abbondanza di cibo.

Si può anche chiedere: come combattere la ticchiolatura in modo naturale?

I prodotti per la ticchiolatura della rosa disponibili sono soprattutto i sali di rame (vedi qui). I fitofarmaci a base di rame sono di facile applicazione ed hanno un buon effetto protettivo. Questo trattamento è un classico rimedio naturale, che però va applicato regolarmente ad intervalli di 7-10 giorni. Come curare le foglie macchiate? La soluzione più rapida è il ricorso a un fungicida. Possiamo scegliere tra un fungicida FnPO per piante ornamentali oppure una soluzione consentita in agricoltura biologica. Come per esempio il rame o la poltiglia bordolese. Sono due forme rameiche differenti entrambe efficaci.

Tenendo conto di questo, come usare il bicarbonato di sodio come fungicida?

Si versa il bicarbonato di sodio in acqua e si mescola fino ad ottenere un composto omogeneo e trasparente. Lo si usa senza diluirlo, cospargendo le foglie delle colture che ci interessa proteggere dai funghi.