Che significato ha la pigna siciliana?
La pigna è, infatti, simbolo di salute, fortuna e... non solo. Nella tradizione siciliana viene considerata emblema di buon auspicio. Il suo valore simbolico però è riconosciuto in tantissime altre civiltà. Infatti, in diversi paesi, ha racchiuso in sè i significati simbolici legati all'albero che la genera.
Quali rami usare per le ghirlande?
Basterà trovare l'albero e, con tronchesi affilate, tagliare i rami che ci servono quando sono ancora verdi; ancora meglio sarebbe il salice da vimini, ma è molto più difficile da reperire. Per ogni ghirlanda serviranno almeno sei rami della stessa lunghezza. Come asciugare le pigne in forno? mettere in forno per asciugarle bene: sulla piastra del forno ho steso un foglio di carta forno e ho regolato la temperatura a 80 gradi per circa 15 minuti (attenzione a non lasciare le pigne incustodite in forno, spegnete e tiratele fuori appena vedete che sono ben aperte).
Tenendo conto di questo, come asciugare pigne?
Per l'asciugatura si possono scegliere due vie, una più lenta e l'altra più rapida. La prima è l'asciugatura naturale all'aria aperta, ma può richiedere diversi giorni. La soluzione più rapida per avere nuovamente pigne aperte da utilizzare per la decorazione è porle nel forno ad una temperatura di 80° per 15 minuti. Quando si raccolgono le pigne? Le pigne sono grandi, pesanti e globose, e maturano in tre anni. La raccolta delle pigne per la produzione di pinoli avviene nel periodo compreso da ottobre ad aprile; queste vengono poi mantenute in mucchi e lasciate ad essiccare ai primi raggi del sole primaverile fino a che le squame liberano i pinoli.
Allora, come si chiama il pino che fa i pinoli?
Nel Mediterraneo è diffuso il Pinus pinea (chiamato anche pino domestico, pino da pinoli o pino d'Italia), un albero sempreverde, resinoso, con le tipiche foglie sottili e allungate. Di conseguenza, qual è la differenza tra il pino e l'abete? La differenza sostanziale tra queste due conifere sempreverdi è che nell'abete gli aghi sono disposti singolarmente sui rami e sono molto corti, mentre quelli del pino sono raccolti a ciuffi e lunghi una decina di centimetri. In Italia sono presenti numerose specie di pini, sia nelle zone alpine che in quelle costiere.
Che differenza c'è tra il pino e l'abete?
Il metodo più semplice e immediato è guardare da vicino un pezzetto di ramo e osservare la forma e la disposizione degli aghi. Nell'abete gli aghi sono molto corti e sono disposti uno ad uno direttamente sul ramo, mentre nel pino gli aghi sono più lunghi e sono raccolti a coppie o in ciuffi, a seconda della specie. Tenendo presente questo, perché le pigne si aprono? La risposta alla domanda “perché si aprono e si chiudono?” è semplice: dipende tutto dall'umidità. Quando c'è caldo e asciutto le pigne in natura si aprono per rilasciare i pinoli, mentre quando c'è freddo e bagnato restano chiuse per proteggere l'interno.
Come lavorare la corteccia?
Un materiale completamente handmade utilizzato per rivestimenti, dall'aspetto assolutamente unico. Le strisce di corteccia vengono trattate prima in acqua fredda poi passate in acqua bollente in seguito tessute quindi pressate ed asciugate al sole.
Articoli simili
- Come si coltiva la zucchina siciliana?
- Come si conserva la zucca siciliana?
- Come piantare i semi della pigna?
- Come si chiama la pigna della magnolia?
- Come nasce una pigna?
- Perché la pigna non è un frutto?
- Che significato ha la rosa del deserto?
- Che significato ha la rosa blu?
- Che significato ha la mantide religiosa?