Dove piantare le viole in giardino?
La posizione ideale è in mezz'ombra, ma tollera anche l'ombra piena e le posizioni soleggiate, in inverno. La semina di effettua da luglio a settembre e poi in marzo e aprile. Se invece partiamo da una piantina già cresciuta, possiamo trapiantarla in settembre e ottobre oppure in febbraio-marzo.
La gente chiede anche: come mantenere le viole in estate?
Quello che le viole più temono è la siccità ed il caldo; quindi, nelle zone con estati molto calde, durante i mesi estivi è bene che le nostre viole trovino posto in un luogo semiombreggiato, dove possano godere di qualche ora di frescura, altrimenti le piante ingialliscono e vanno in riposo vegetativo. Perché le viole appassiscono? Sia l'irrigazione eccessiva che quella insufficiente possono causare foglie e fiori cadenti. Le viole del pensiero hanno bisogno di un'umidità costante e preferiscono un terreno drenante poiché le loro radici non resistono in un terreno fradicio.
Quando piantare le viole in giardino?
Le viole possono essere piantate quasi in qualsiasi momento durante la primavera e l'autunno, anche se è preferibile l'inizio della primavera. Queste piante godono di una leggera ombra, ma prospereranno anche in luoghi soleggiati. Di conseguenza, quando innaffiare le viole? Se il terreno diventa leggero, innaffia il fiore. Oltre all'acqua, durante il periodo di fioritura della violetta, è necessaria la medicazione liquida. Pertanto, due volte al mese, l'irrigazione viene eseguita con l'aggiunta di fertilizzanti minerali complessi per violette.
Di conseguenza, quanto piantare le viole?
Le viole vanno posizionate a quinconce, cioè ai vertici di un triangolo equilatero, a una distanza di 15-20 cm l'una dall'altra. Con le distanze minori, quando la fioritura è completa, si forma un tappeto di fiori; con le distanze maggiori le singole piante si sviluppano in modo armonioso formando «cupolette» fiorite. Si può anche chiedere: quanto dura la fioritura delle viole? La viola del pensiero fiorisce in autunno, la fioritura continua durante i periodi miti invernali e offre il massimo a primavera, continuando fino all'inizio dell'estate. I colori dei fiori sono molto vari, spaziano dal bianco, al blu, al giallo, all'arancione, al rosa, al rosso, ecc.
Come trapiantare le viole?
A prescindere dalla specie, per la messa a dimora scavate una buca di 15 cm e interrate la pianta acquistata compresa del suo pane di terra. Quando acquistate una viola in vaso, liberatela dal contenitore con delicatezza e districate, leggermente, le radici muovendole con le mani. Rispetto a questo, come si potano le viole? Potatura. Le viole del pensiero non necessitano di grandi potature. Bisogna eliminare le foglie e i fiori secchi e le parti danneggiate; questa operazione va fatta con delle forbici ben affilate, in modo da non danneggiare la pianta, e soprattutto pulite, per evitare infezioni.
Come si cura la violetta?
La violetta va annaffiata regolarmente in primavera e in estate, in autunno e in inverno, invece, con minore frequenza; il terreno non deve essere troppo bagnato, ma neanche eccessivamente secco. E' consigliato dare l'acqua dal basso, evitando di bagnare le foglie che potrebbero macchiarsi o ricoprirsi di muffa.
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