Quanti tipi di arnica ci sono?
Il genere Arnica è formato da una trentina di specie.
Inoltre, come si usa l'arnica?
L'Arnica viene solitamente applicata topicamente sotto forma di tinture, creme, unguenti e gel. Questa modalità d'utilizzo prevede l'impiego della tintura diluita 1:5 in acqua o in alcol, da applicare per impacco. L'applicazione esterna della tintura deve avvenire unicamente su cute integra. Si può anche chiedere: quali sono le proprietà dell arnica? L'arnica è una pianta a cui sono attribuite proprietà antiflogistiche, antiedematose, antitraumatiche, antireumatiche, analgesiche, antinevralgiche, revulsive, antisettiche e immunostimolanti. Le proprietà antinfiammatorie sono ascrivibili all'elenalina contenuta all'interno della stessa arnica.
Di conseguenza, cosa succede se prendo troppa arnica?
L'arnica non va ingerita in quanto cardiotossica ed epatotossica: può provocare, in caso di ingestione involontaria, nausea, vomito, gastriti, diarrea, ipotensione arteriosa, vertigini e palpitazioni. E' buona norma ricordare che i preparati a base di arnica devono essere applicati sulla pelle non lesa o irritata. Quali sono le controindicazioni dell arnica? L'arnica non deve essere usata nei casi di ipersensibilità alla pianta o ad altre piante appartenenti alla stessa famiglia, come ad esempio la camomilla. È inoltre fortemente controindicato l'uso orale, in particolare durante la gravidanza e l'allattamento al seno.
Riguardo a questo, qual è la pianta dell arnica?
L'Arnica (Arnica montana L.) è una pianta della famiglia delle Asteraceae, ghiandolosa, perenne, a fusto eretto e mediamente robusto, alta 20 – 60 cm, dai grandi capolini di colore giallo aranciato con caratteristici petali "spettinati" e dal gradevole odore aromatico. Cosa si cura con l'Arnica? L'Arnica è usata principalmente ad uso topico come antidolorifico e antinfiammatorio in caso di traumi fisici di varia natura (ematomi, contusioni, stiramenti muscolari, …), oppure come rimedio in caso di punture di insetti e leggere infiammazioni cutanee.
Di conseguenza, cosa sono le tinture madri?
La tintura si definisce "madre" quando nasce prevalentemente come base per altre preparazioni; in questo caso presenta procedure di ottenimento molto precise. Sia la tintura che la tintura madre sono composti ottenuti per macerazione. Come si usa la tintura madre di calendula? Uso interno: assumere 30 gocce diluite in acqua, tre volte nell'arco della giornata. Uso esterno: diluita al 10-30 % in acqua sterile o soluzione fisiologica per impacchi.
Come si usa l'olio di arnica?
L'olio può essere applicato sulla pelle per contrastare la formazione di acne e foruncoli, soprattutto se legati ad un infiammazione della cute. Si può, inoltre, applicare anche per lenire lo stato infiammatorio dovuto a punture di vespe e altri insetti.