Come coltivare le ninfee in casa?
La ninfea si pianta in un miscuglio di sabbia, argilla e lapillo vulcanico (oppure sassolini decorativi). All'inizio è meglio mettere la ciotola a mezz'ombra in modo che, appena piantata, possa godere di qualche ora di sole. Poi la si posiziona definitivamente in pieno sole: le ninfee così fioriscono meglio e di più.
Di conseguenza, come si pianta un seme di ninfea?
Si pone un po' di terra argillosa (sono sconsigliati il terriccio universale o la torba), sul fondo del vaso. Alla terra può essere mescolato un po' di concime granulare per piante acquatiche. Poi si inserisce il rizoma 4-5 cm sotto il bordo coprendolo con altra terra fino a 2-3 cm dal bordo e pressandola leggermente. Quanto costa una pianta di ninfea? Si nei vivai e negozi costano davvero tanto, io infatti le mie le ho comprate online e avevo pagato la metà, ma naturalmente TUTTO dipende dalla varietà delle ninfe, si può passare dai 5 euro ai 100!! Se sono tropicali costano ancora di più!
Tenendo presente questo, quando si possono dividere le ninfee?
In ogni caso, se trovano l'ambiente giusto, le ninfee sono particolarmente rigogliose e crescono in base allo spazio che hanno a disposizione. È per questo motivo che ogni due, tre anni è consigliabile sfoltirle e dividere il cespo delle piante che si sono accresciute troppo. Come moltiplicare ninfee? Moltiplicare le ninfee
Il vaso per le ninfee dovrà essere di plastica; riempitelo con della terra argillosa e interrate il rizoma, quindi ricoprite quest'ultimo aggiungendo qualche centimetro di terra. A questo punto immergetelo e fissatelo sul fondo.
Di conseguenza, quanto dura il fiore di ninfea?
Le ninfee rustiche iniziano a crescere con i primi caldi, normalmente nel periodo di aprile/maggio in base alla zona climatica, proseguendo con la crescita e fioritura fino a settembre/ottobre. Che differenza ce tra ninfea e fiori di loto? La cosa più evidente che differenzia le due specie di piante è il loro portamento sull'acqua, la ninfea ha le foglie che poggiano sull'acqua, mentre il loto ha le foglie che fuoriescono dall'acqua, anche se le prime foglie del loto rimangono appoggiate sulla superficie dell'acqua.
Come gestire una ninfea?
Cure delle ninfee
- Accorciamento annuale delle radici e eliminazione di eventuali ife filamentose e mollicce presenti su di esse.
- Asportazione delle foglie e dei fiori appassiti.
- Ricambio idrico nei periodi siccitosi e afosi per favorire l'ossigenazione dell'acqua stagnante.
- Ultimare il rinterro con uno strato di almeno cinque centimetri di sabbia in modo che il terriccio non si disperda velocemente nell'acqua che verserai.
- Successivamente pianta i semi nel terreno, da qui le radici troveranno il necessario nutrimento e si svilupperanno a dovere.
Come si piantano i semi di loto?
Innanzitutto, bisogna mettere i semi - precedentemente incisi con un coltello, affinché i sali dell'acqua penetrino nel seme, permettendo alla pianta di crescere - in un recipiente di acqua tiepida. L'acqua non deve contenere cloro e dev'essere cambiata ogni giorno, fin quando i semi non germogliano.