Come moltiplicare il ruscus?

Il pungitopo si moltiplica per seme, per divisione di cespi e per talea, tutte queste tecniche si eseguono in autunno oppure ad inizio primavera. La semina si effettua in semenzaio in un substrato leggero e fertile che deve essere inumidito, la germinazione richiede tempi lunghissimi, infatti sono necessari 18 mesi.

Di più su questo

Qual è la differenza tra pungitopo e agrifoglio?

La principale differenza tra queste due piante natalizie si riconosce soprattutto nelle foglie. Quelle del pungitopo, infatti, sono lisce e finiscono con un unico piccolo aculeo mentre quelle dell'agrifoglio sono lanceolate e presentano più spine. Anche la domanda è: a cosa serve il rusco? Cos'è il Rusco

La droga è costituita dal rizoma (un fusto sotterraneo robusto e ramificato) ed è particolarmente nota in ambito cosmetico per le sue proprietà diuretiche e antiedemigene, vasocostrittrici, antinfiammatorie e vasoprotettive.

Dove piantare pungitopo?

La messa a dimora del pungitopo può avvenire all'inizio della primavera, ma il periodo migliore è l'autunno. L'esposizione ideale è in una zona semi ombreggiata, in un terreno umido e ben drenato. Una volta messa a dimora, la pianta cresce rapidamente senza necessità di cure particolari. Perché il pungitopo non fa le bacche? A volte un agrifoglio non avrà bacche perché i fiori che avrebbero prodotto le bacche sono stati tagliati. Ciò accade quando l'arbusto di agrifoglio viene potato eccessivamente o potato troppo presto.

Quanto costa un pungitopo?

Quantità	Prezzo cadauna scontato
10 o più	6,16 €
80 o più	5,83 €
160 o più	5,50 €

Come si chiama il germoglio del pungitopo? A Primavera, da marzo a maggio, spuntano i nuovi getti del pungitopo (i turioni), che nel dialetto dell'Alto Vastese, sono chiamati “Vriscare”, come detto sopra. I giovani getti vengono assiduamente ricercati dagli intenditori per essere consumati, previa cottura, o conservati sott'olio o sott'aceto, come gli asparagi.

La gente chiede anche: perché l'agrifoglio si chiama anche pungitopo?

Molte persone confondono il Pungitopo con l'Agrifoglio, forse a causa delle particolarità che hanno in comune. Entrambi pungono, entrambi hanno le bacche rosse, entrambe simboleggiano il Natale. In antichità queste piante venivano usate come amuleti per tenere lontani gli spiriti maligni. Come sono le foglie del pungitopo? Foglie. Le foglie sono alterne, persistenti e hanno consistenza coriacea. Sono lucide, ricoperte di cera, di un bel colore verde scuro sulla pagina superiore, mentre la pagina inferiore è chiara, quasi glauca. La lamina fogliare ha forma e grandezza variabile.

Perché la pianta del pungitopo si chiama così?

Ruscus aculeatus, una pianta di sottobosco ormai poco comune, ma nota a tutti con il nome di "Pungitopo", così chiamata perchè un tempo veniva usata per avvolgere le provviste, tenendo così lontani i voraci roditori. Può sembrare una piantina normale, senza grandi particolarità... foglie, frutti, fiori...