Cosa fare quando esce il fiore al basilico?
Appena giunta la stagione di produzione dei fiori tagliare tempestivamente tutte le cime del basilico che presentano i fiori in formazione. Per farlo basta munirsi di forbici da giardinaggio o di un qualsiasi paio di forbici ben affilato e recidere le infiorescenze all'apice appena sotto l'attaccatura dei fusti.
Cosa fare se il basilico Spiga?
Se vogliamo possiamo aspettare che le infiorescenze del basilico, a forma di spiga, completino la loro crescita. Quando seccano e stanno per cadere, possiamo raccoglierli delicatamente, sfregarli e far cadere i semi in un contenitore. Quando il basilico fa male? Il basilico è tossico quando le foglie delle piante più piccole della specie vengono cotte. Tramite la cottura queste piccole foglie rilasciano l'estragolo e l'estragone, sostanze tossiche che possono favorire la moltiplicazione cellulare in maniera anomala nell'organismo, dando origine all'insorgenza di tumori.
Rispetto a questo, come raccogliere il basilico per farlo ricrescere?
Stacca qualche foglia da varie sezioni della pianta, senza rompere alcuno stelo. Persino questo semplice raccolto incoraggerà la pianta a crescere di più. È meglio raccogliere le foglie dalla parte superiore della pianta, cosa che farà crescere la pianta più fitta e cespugliosa. Rispetto a questo, perché tagliare i fiori del basilico? Le potature e la raccolta delle foglie
Potate le infiorescenze del basilico, che spunteranno in cima, periodicamente. Sarà importante tagliare i fiori, altrimenti la piantina diventerà dura e legnosa, le foglie perderanno in freschezza e risulteranno più secche e meno profumate.
Di conseguenza, come avere il basilico fresco tutto l'anno?
Basta lavare le foglie, asciugarle bene e disporle su una teglia rivestita di carta stagnola. Dopo, mettete la teglia in congelatore per circa due ore e, una volta congelate, riponetele delicatamente in un contenitore a chiusura ermetica o in un sacchetto per alimenti, per poi conservare di nuovo nel congelatore. Quanto può durare una pianta di basilico? Il basilico è una pianta annuale, quindi germoglia a primavera, durante i mesi più caldi è rigogliosa, mentre tende ad appassire piano piano, da ottobre/novembre fino al mese di febbraio.
Quale è il basilico cancerogeno?
È quanto emerge da uno studio di alcuni ricercatori dell'Università di Genova che, fin dal 1998, notarono nelle giovani piantine di basilico il metileugenolo, una sostanza classificata come cancerogena dal National Program of Toxicology già nel 2000. Tenendo presente questo, quanto basilico si può mangiare? Possiamo quindi concludere che l'ingestione sporadica di qualche foglia di basilico, che sia cruda o che sia cotta, non da assolutamente alcun problema all'organismo.
Quante volte al giorno si annaffia il basilico?
L'acqua è fondamentale per le piante, il basilico in particolare è una specie particolarmente sensibile alla siccità, ma anche al ristagno idrico. Essendo una specie che si coltiva nei mesi estivi le piantine di basilico devono essere bagnate quasi ogni giorno.