Come curare una margherita africana?
Margherita africana: come curarla
Utilizzare un terreno ben drenato è fondamentale per evitare i ristagni d'acqua dal momento in cui la margherita africana ha bisogno di un'annaffiatura costante. La dimorphoteca non ha bisogno di particolari interventi di potatura.
Di conseguenza, come potare le margherite dopo la fioritura?
Per potare un cespuglio di margherite si dovranno tagliare i rami e gli apici della pianta, facendo particolare attenzione alla rimozione proprio delle corolle appassite. Le cime ormai "spente" andranno tagliate, per consentire alle nuove di germogliare in modo fiorente con la nuova stagione. Allora, come potare la gazania? In realtà questa pianta non richiede di essere potata. Va solo ripulita dai fiori secchi ed appassiti ed eventuali parti danneggiate.
Inoltre, quando si annaffiano le margherite?
Posizione, innaffiatura e potatura
Ricordati di bagnare i vasi 2 volte al giorno, al mattino presto e alla sera, versando l'acqua lentamente, direttamente nel terreno. Nei periodi meno caldi, basta 1 volta al giorno o 3 volte la settimana sempre, in base alla temperatura esterna. Dove piantare margherita africana? Margherita africana in inverno
Si tratta infatti di una pianta abituata a crescere e a vivere in ambienti caldi e soleggiati. Per questo motivo, nei mesi freddi bisogna averne particolare cura. Va messa al riparo in un luogo riparato e caldo ma che non sia eccessivamente buio.
Quanto cresce la dimorfoteca?
Conosciuta anche con il nome di Margherita africana. è originaria dell'Africa meridionale. E' una pianta perenne dalla fioritura estiva prolungata che viene coltivata come annuale. E' alta circa 40 cm e in estate produce fiori a capolino con corolle giallo vivo. Di conseguenza, come piantare la margherita africana? Coltivare la margherita africana
Poniamole a dimora in un buon terriccio fresco, molto ben drenato; se dubitiamo del drenaggio della nostra terra da giardino, prima di posizionare le nostre dimorfoteche lavoriamo bene il substrato, aggiungendovi della sabbia di fiume lavata, che migliorerà lo scorrimento dell'acqua.
Tenendo conto di questo, quando si seminano le margherite africane?
Margherita africana: semina
Alla luce di ciò, la semina deve avvenire in ambiente protetto e può essere fatta a partire da febbraio. Le giovani piantine di margherita africana, potranno poi essere trapiantate in primavera inoltrata, quando ormai non vi sarà rischio di improvvise gelate. Come si fanno le talee di Margherita? Moltiplicazione per talea
Si eliminano le foglie basali e si lasciano solo quelle apicali. Le talee si mettono a radicare in un miscuglio di torba e sabbia in parti uguali e il substrato va nebulizzato ogni giorno fino a quando non compariranno nuove foglioline.
Come raccogliere i semi di margherita?
Dopo una settimana i capolini sono completamente secchi e pronti per la raccolta dei semi. Basta premere le teste essiccate con le dita per ricavare i semi. Se lo fai dentro o sopra il sacchetto di carta, i semi si raccolgono sul fondo, insieme ai semi caduti durante il processo di essiccazione.
Articoli simili
- Come e quando potare la margherita africana?
- Come si coltiva la Margherita africana?
- Come si pota la margherita africana?
- Quando piantare la margherita africana?
- Quando trapiantare la margherita africana?
- Quando si pianta la margherita africana?
- Come prendere i semi da una margherita?
- Come si deve fare per far rifiorire la viola africana?
- Come si bagna la violetta africana?