Che concime si usa per le fave?
Concimazione: la concimazione più importante è quella fosfatica, più efficace con l'impiego di concimi ILSAFERT a base di Fosforo e Azoto.
Tenendo conto di questo, quale concime per fave e piselli?
Concimazioni. Non è necessario somministrare altri concimi se prima della semina erano stati distribuiti compost e/o stallatico a sufficienza, anche perché si tratta di leguminose e almeno per quanto riguarda l'azoto, non lo richiedono con le concimazioni. Quando si deve seminare? Nei mesi di marzo, aprile e maggio quindi c'è tantissimo lavoro per l'orticoltore e tantissimi sono gli ortaggi che possono essere seminati. In primavera ci si gioca buona parte del lavoro di tutto l'anno solare nell'orto: se si mettono le piante al momento giusto il raccolto estivo e autunnale sarà ricco.
Di conseguenza, quando piantare i piselli nell'orto?
Il periodo migliore per la semina dei piselli dipende dal clima della zona in cui si vive: ottobre e novembre sono mesi ideali per la semina di questa pianta, che deve essere seminata quando le temperature sono ancora sopra i 5 °C ma dopo la germinazione resiste tranquillamente all'inverno e inizia a emergere dal suolo Rispetto a questo, come e quando concimare le fave? La fava si adatta bene a la maggior parte dei terreni, il terreno ideale però è quello di medio impasto non secco e esente da ristagni d'acqua. E' buona cosa scegliere un terreno che sia stato ben vangato e concimato durante l'inverno. Adv.
Come eliminare i parassiti delle fave?
Tra i rimedi biologici si possono ricordare l'utilizzo di insetti predatori degli afidi e, soprattutto, non dannosi per le piante, i più efficaci risultano essere le coccinelle, in particolare la coccinella comune o Coccinella septempunctata (Linnaeus, 1758) ma anche la coccinella dei due punti o Adalia bipunctata ( Come eliminare le formiche dalle piante di fave? Nell'orto biologico si possono usare macerati vegetali repellenti a questi insettini, come il decotto d'aglio o il macerato di peperoncino.
Come si cura la ruggine delle piante?
I principi attivi più utilizzati nella lotta alla ruggine sono anticrittogamici come il rame e prodotti contenenti zinco, come lo zineb e lo ziram. Queste sostanze sono da somministrare solo in caso di malattia ogni 10-15 gg. ed in via preventiva ogni sei mesi. La gente chiede anche: a cosa serve il bicarbonato per le piante? Il bicarbonato di sodio viene usato per proteggere le piante dall'oidio o mal bianco, patologia fungina molto comune a tutte le specie da orto e da frutto, ma che colpisce anche varie ornamentali come rosa, lagerstroemia ed evonimo, nonché erbe aromatiche come la salvia.
Allora, come usare il bicarbonato di sodio come fungicida?
Si versa il bicarbonato di sodio in acqua e si mescola fino ad ottenere un composto omogeneo e trasparente. Lo si usa senza diluirlo, cospargendo le foglie delle colture che ci interessa proteggere dai funghi.
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