Come piantare le orchidee in giardino?
Posizionate le orchidee in un luogo luminoso del vostro giardino. Il consiglio è di coltivare le orchidee in vaso anche all'aperto in modo da poterle spostare al sole o all'ombra in base alle necessità. Altrimenti potrete creare delle aiuole di ortiche vicino agli alberi del vostro giardino.
Come deve essere il terreno per le orchidee?
La corteccia di pino (o di abete) è il terriccio per orchidee più popolare, può essere utilizzato da solo o mischiato ad altri materiali che ne aumentano la ritenzione idrica. È il materiale che più si avvicina a quello che le piante troverebbero in natura e ricrea l'ambiente perfetto per la crescita delle radici. Quando fare il trapianto delle orchidee? Il periodo migliore per procedere al trapianto è in autunno, quando la pianta ha perso i fiori, oppure all'inizio della primavera, quindi tra fine marzo e i primi di aprile.
Tenendo presente questo, cosa fare con le radici aeree delle orchidee?
Se l'orchidea ha radici aeree non deve affatto buttare via la pianta. In questo caso può usare le radici aeree come nuove radici. Elimini le radici marce e interri quelle aeree con terriccio nuovo. Dove posizionare orchidea in giardino? Le esposizioni migliori per un'orchidea sono ad est e a sud. In quest'ultimo caso, è bene collocare la pianta di fronte a una finestra ben riparata da tende e persiane, in modo che non le arrivi luce diretta. La temperatura ideale per la coltivazione di questi fiori si aggira intorno ai 15 – 18 °C.
Tenendo conto di questo, come si invasa un'orchidea?
Riempite per circa ¼ il nuovo vaso (poco più grande) con terreno specifico per orchidee; inserite la pianta al centro e aggiungete altro terriccio. Pressate con cura il substrato e, con l'aiuto di un bastoncino, riempite per quanto possibile gli spazi attorno alle radici. Quali sono i vasi per le orchidee? Per le orchidee è altamente consigliato usare vasi trasparenti, vanno benissimo anche in plastica o in policarbonato. Il policarbonato permette di creare vasi molto eleganti ed altamente trasparenti.
Quante volte si annaffia l'orchidea?
Quindi, annaffiature ogni 4 giorni circa, mantenendo sempre umido il microambiente intorno alle piante, magari sfruttando un sottovaso riempito di acqua (senza mai far bagnare direttamente le radici) o nebulizzando quotidianamente le foglie al mattino. Anche la domanda è: quanto dura la vita di un orchidea? Quanto tempo vivono le orchidee in varie condizioni
Ma in generale, le orchidee possono vivere per più di dieci anni, con periodi di fioritura diversi per specie. Le orchidee fioriranno, subiranno un periodo di riposo e noterai che i fiori inizieranno a cadere.
Quando le radici escono dal vaso?
La prima cosa da fare se le radici sono fuoriuscite dai fori di drenaggio del vaso è osservare il loro stato di salute. Sono chiare e carnose o scure e mollicce? Nel secondo caso stanno marcendo perché spesso le radici fuoriuscite sono le prime ad inzupparsi se nel sottovaso o nel coprivaso lasci un ristagno d'acqua.
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