Cos'è l'irrigazione a solco?

L'irrigazione per infiltrazione laterale è un sistema di irrigazione in cui l'acqua viene somministrata per mezzo di solchi scavati nel terreno tra i filari delle piante. Da canalette o tubazioni l'acqua arriva nei solchi, vi scorre e penetra nel terreno infiltrandosi sia lateralmente che in profondità.

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Quali tipi di irrigazione ci sono?

Qualunque sia il tipo di irrigazione esistono quattro tecniche diverse di irrigazione:

• irrigazione per aspersione, o a pioggia,
• irrigazione a goccia,
• irrigazione per scorrimento o infiltrazioni laterali,
• irrigazione per sommersione.

Inoltre, come fare un irrigatore fai da te? Per la realizzazione:

1. Collegate alla tanica il rubinetto e un tubo di gomma chiuso in estremità con un tappo di sughero.
2. Posizionate i due connettori da impianto a goccia sul tubo di gomma.
3. Appendete la tanica piena d'acqua a testa in giù e posizionate in prossimità le piante da irrigare.

Come si fa un solco?

Il solco può essere realizzato con una zappa. I solchi, fra di loro paralleli, dovranno avere una distanza di circa 70 cm. Una volta individuata la porzione di terreno nella qual praticare il solco, è necessario porre due paletti, rispettivamente all'inizio e alla fine dell'area di scavo, ai quali va legato un cordino. Inoltre, come irrigare a pioggia? Un impianto di irrigazione a pioggia è composto da una fonte irrigua (pozzo o canale), una pompa, le tubazioni e gli irrigatori. Può essere adottato su ogni tipo di terreno, non richiedendo particolari prerequisiti. Gli impianti possono essere fissi o mobili.

Tenendo conto di questo, come si fa l'irrigazione a goccia?

I gocciolatori, dai quali deriva la denominazione “irrigazione a goccia”, sono piccoli ugelli installati su tubazioni in polietilene atti al rilascio graduale dell'acqua. Il rilascio graduale avviene grazie al passaggio dell'acqua attraverso minuscoli labirinti che ne rallentano la velocità (per attrito). Quale tipo di irrigazione fa risparmiare acqua? Tra i metodi in pressione, l'aspersione (soprattutto nella versione con rotolone) copre il 40% della superficie irrigata, mentre la microirrigazione (nelle versioni a goccia, spruzzo, sorso, manichetta, subirrigazione capillare) domina per un buon 20%.

Quando fare l'irrigazione?

In primavera ed autunno, quando le temperature non sono troppo elevate, possiamo irrigare ogni 2 o 3 giorni. In estate è sicuramente necessario aumentare la frequenza, irrigando il prato quasi ogni giorno. Inoltre, come scegliere gli irrigatori? Dipende dall'area da irrigare e dalle esigenze personali.

Di solito gli irrigatori dinamici sono più indicati per irrigare superfici più ampie e libere; quelli statici per irrigare superfici più piccole, irregolari e con ostacoli.

Come irrigare senza acqua?

Come innaffiare le piante in vacanza

1. non lasciare le piante in casa al buio;
2. cercate di mettere le piante sul balcone in una zona possibilmente ombreggiata e vicine tra loro in modo da creare un microclima umido;
3. mettete a fianco dei vasi dei recipienti pieni di acqua così che, evaporando, creerà un ambiente umido;