Come curare le malattie del pesco?
Bolla del pesco: Come si cura
A tale scopo si utilizzano trattamenti a base di poltiglia bordolese, da effettuare in autunno, quando le piante hanno perso le foglie e da irrorare anche sul terreno, dove è presente il fogliame della stagione precedente.
Come si elimina la Bolla del pesco?
Il primo intervento contro la bolla del pesco è necessario farlo a novembre, al più ai primi di dicembre, quando gli alberi hanno perso tutte le foglie. Di solito si interviene con l'ossicloruro di rame (prodotto disponibile qui) o la poltiglia bordolese (che invece trovate qui). Come curare un alberello di pesca? Fallo poco prima della fioritura in modo da preservare i rami più fioriferi. Fare un trattamento a fine inverno, poi dopo la fioritura, un trattamento preventivo alla poltiglia bordolese in modo da evitare lo sviluppo della bolla, malattia che provoca la deformazione del fogliame e una perdita del vigore.
Come e quando trattare il pesco?
1° trattamento: Il primo trattamento puramente preventivo è da eseguire a Novembre; deve essere effettuato a fine caduta delle foglie ed è mirato a neutralizzare le spore di Taphrina deformans presenti sulla pianta. L'ossicloruro di rame è il principio attivo del prodotto da utilizzare. Quando si usa lo Ziram? Risulta efficace contro molte malattie crittogamiche tra cui Bolla, Corineo, Cancro dei rametti, Ticchiolatura, Maculatura bruna, Alternaria, Ruggine, Peronospora, etc.
Perché le pesche marciscono prima di maturare?
La monilia è la prima responsabile dei marciumi del frutto. Le infezioni avvengono in prossimità della raccolta e causano perdite di prodotto in magazzino e nella distribuzione al consumo. Di conseguenza, come fare ingrossare le pesche? Fosforo. Nei terreni caratterizzati da bassi livelli di Fosforo, una moderata somministrazione di tale sostanza influisce direttamente sulle dimensioni dei frutti e sulla resa delle pesche. È pratica comune effettuare somministrazioni di Fosforo sul terreno prima della primavera.
Quando dare Verderame al pesco?
Il pesco non sopporta trattamenti con verderame durante l'attività vegetativa e men che meno in piena fioritura. Il verderame è sempre meglio darlo quando le piante sono in riposo vegetativo, almeno per quanto riguarda le piante da frutto. Che tipo di fertilizzante usare per le pesche? In caso di carenza, esso dovrà essere integrato con concimazioni autunnali con solfato di potassio (K2SO4) o in primavera in terreni sabbiosi. Se si dispone di un impianto di fertirrigazione, una parte del potassio si può apportare con concimi potassici solubili quali il nitrato di potassio (KNO3).
Di conseguenza, quando fare i trattamenti alle piante da frutto?
Trattamenti fitosanitari per le piante da frutto
In genere, per le piante da frutto sono previsti almeno due importanti trattamenti antiparassitari; il primo lo si effettua immediatamente dopo la caduta delle foglie, mentre il secondo nel periodo primaverile quando le gemme iniziano a rigonfiarsi.
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