Come curare la ruggine del pero?
Per contrastare la malattia è quindi sufficiente eliminare la presenza di ginepri per un raggio di circa 200 metri attorno al pero (verificate che nella vostra zona il ginepro non sia una specie protetta assumendo informazioni presso le Comunità montane o le stazioni del Corpo forestale dello Stato).
Anche la domanda è: come combattere la ticchiolatura del pero?
Per prima cosa è necessario eliminare le foglie e i rami compromessi, i quali devono essere, preferibilmente, bruciati. In seguito a queste operazioni bisogna applicare sulla pianta un prodotto curativo a base di rame o di zolfo, in modo tale che il fungo possa essere ucciso e reso incapace di tornare a colpire. Come si cura un albero di pero? La principale cura attuabile per far guarire il pero colpito dal mal bianco consiste nel trattamento con preparati contenenti zolfo. Non sono solo virus, batteri e funghi a far ammalare gli alberi di pero. Ci sono anche una serie di insetti che colpiscono e danneggiano questa pianta dai frutti prelibati.
Come sono le foglie del pero?
L'albero di pero ha foglie dotate di un picciolo lungo e sottile, sono glabre, ovali e con margine crenato. Si tratta di foglie di colore verde scuro sulla pagina superiore, più chiare in quella inferiore. L'infiorescenza è un corimbo formato da 7-10 fiori, con quello centrale che si schiude per ultimo. Come combattere la ticchiolatura in modo naturale? I prodotti per la ticchiolatura della rosa disponibili sono soprattutto i sali di rame (vedi qui). I fitofarmaci a base di rame sono di facile applicazione ed hanno un buon effetto protettivo. Questo trattamento è un classico rimedio naturale, che però va applicato regolarmente ad intervalli di 7-10 giorni.
Di conseguenza, quando trattare il pero?
Interventi agronomici: durante la potatura asportare e bruciare i rami colpiti. Trattamenti: si prevedono tre applicazioni autunno/invernali: una applicazione autunnale (con la presenza del 70% delle foglie) una nel mese di dicembre. Quando cadono le foglie del Pero? Per quanto riguarda la caduta delle foglie, tale evento avviene soprattutto nel corso della stagione invernale, in particolar modo concentrandosi durante novembre e dicembre: una volta che finisce tale fase, ecco che la pianta di Pero comincia un riposo vegetativo, fino al momento in cui arriva la stagione primaverile
Quanto dura una pianta di pere?
Quindi, per quanto riguarda la vita media dei peri, sempre a seconda della varietà e del clima, sono possibili dai 15 ai 20 anni, date le condizioni di crescita adeguate. Quanta acqua dare al pero? Di quanta acqua hanno bisogno i peri? Gli alberi appena piantati hanno bisogno di circa un litro d'acqua a settimana, sia che provenga dall'irrigazione del pero, dalle piogge o da una combinazione dei due. Puoi capire se hai bisogno di annaffiare toccando il terreno a 6 cm dal tronco e profondo 15-6 cm.
Di conseguenza, quando dare il verderame al pero?
Se ne consiglia l'uso in autunno e in inverno, quando le piante sono in riposo vegetativo. In linea generale, qualsiasi prodotto chimico per l'agricoltura andrebbe utilizzato con temperature non molto alte, dal momento che sole e caldo possono solo peggiorare la situazione.
Articoli simili
- Come si combatte la ruggine del pero?
- Come curare la maculatura bruna del pero?
- Come curare malattie del pero?
- Come curare le piante dalla ruggine?
- Come curare la ruggine?
- Come curare le rose con la ruggine?
- Come curare la ruggine dei fagiolini?
- Come curare la ruggine delle piante grasse?
- Come combattere la ruggine del fico?