Quanto tempo impiega la lattuga a crescere?
La lattuga si raccoglie prima che monti a seme, in genere entro gli 80-100 giorni di coltura, comprese le 2-3 settimane in semenzaio. La canasta è un po' più lunga e monta a seme in 4 mesi ma si danneggia molto sulle foglie esterne, le lollo sono invece le più rapide a svilupparsi.
Quando piantare insalata romana?
A differenza della lattuga cappuccio, la semina della lattuga romana viene fatta in semenzaio nei mesi di agosto e di settembre per quanto concerne le lattughe invernali, mentre per quelle primaverili in gennaio e febbraio ed infine per quelle estive in aprile e maggio. Inoltre, quando trapiantare la lattuga romana? Quando le piantine saranno cresciute almeno 5-7 cm si possono trapiantare. Il trapianto può essere effettuato in piena terra all'aperto solo se le temperature lo permettono, devono essere almeno di 16°-18° e non ci deve essere più pericolo di gelate notturne.
Come legare insalata romana?
Il processo di legatura è molto semplice: con una corda, o anche con un elastico, dovremo legare le foglie. Li prendiamo con le mani, come quando facciamo una coda di cavallo, e passiamo la corda o l'elastico tra le foglie. Una volta fatto, sarà sufficiente lasciare le piante così per qualche giorno. La gente chiede anche: quando si raccoglie la lattuga romana?
Come tagliare l'insalata per farla ricrescere?
Abitualmente l'insalata viene raccolta a taglio, oppure prelevando l'intera pianta. Nel primo caso si colgono tutte le foglie, tagliandole poco sopra al colletto. Per avere un nuovo raccolto si attende che ricacci. Per le insalate da cespo invece si toglie tutta la pianta e dovrà poi essere riseminata. Come legare l'insalata romana? Per quanto riguarda le insalate a cespo, come ad esempio radicchio, indivia e lattuga romana, le foglie vanno legate con uno spago o un filo di refe senza tuttavia compattarle eccessivamente. In alternativa alla legatura i cespi di insalata scarola possono essere ricoperti con un telo di iuta.
Come coltivare la lattuga romana in vaso?
TERRENO. Riempitelo con terreno mescolato a compost e alla base del vaso ponete un po' di sabbia e ghiaia in modo da facilitare il drenaggio dell'acqua. Una volta preparato il terreno potete interrare i semi o le piantine: in entrambi i casi, fate in modo che vi sia una certa distanza. Quando bagnare la lattuga? Quando annaffiare la lattuga
È consigliabile annaffiare la sera dopo il tramonto, così, non subendo lo shock termico eccessivo tra il fresco dell'acqua ed il caldo dell'aria, si evita la creazione di troppa condensa ed umidità e si riesce a minimizzare il rischio di insorgenza di malattie fungine.
Tenendo conto di questo, quando innaffiare la lattuga?
Frequenza di irrigazione: 2 o 3 volte a settimana con tempo asciutto, in modo che non fiorisca. Qualità dell'acqua indifferente. Come acqua: con un annaffiatoio senza mele, intorno alla lattuga e senza bagnare il fogliame.
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