Qual è la migliore camomilla?

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Quanti tipi di camomilla esistono?

In natura ci sono diverse varietà di camomilla, ma i capolini (i piccoli fiori) usati per gli infusi vengono ricavati essenzialmente da due tipi: la camomilla comune (Matricaria recutita) chiamata anche camomilla tedesca e la camomilla romana (Chamaemelum nobile). A cosa serve la camomilla romana? Camomilla romana nella medicina popolare e in omeopatia

Nella medicina popolare, la camomilla romana trova impieghi per il trattamento di spasmi e gonfiore gastrointestinale, sensazione di pienezza, disturbi mestruali e stati di agitazione.

La gente chiede anche: come riconoscere la vera camomilla?

Infatti sono tre i caratteri distintivi della camomilla comune oltre al profumo caratteristico:

1. le ligule bianche (i fiori esterni) dei capolini al termine della fioritura sono rivolte verso il basso;
2. il ricettacolo fiorale è conico e cavo nel suo interno senza "pagliuzze" tra i fiori;

Cosa vuol dire camomilla setacciata? In etichetta viene indicato il tipo di camomilla. Quella setacciata è la più ricca di principi attivi: si tratta dei piccolissimi fiori tubolari, che a centinaia formano la parte centrale gialla del fiore intero (bustine da 1,4 a 2 grammi ciascuna, costo 38.000-100.000 lire il Kg).

Come scegliere una buona camomilla?

Inoltre è meglio scegliere camomilla sfusa e non in bustina: questo perché in bustina non è sempre garantito trovare le parti migliori della pianta in alta concentrazione, mentre sfusa è possibile verificare la qualità della materia prima. In condizioni ottimali si devono vedere i capolini completi della pianta. Come distinguere distingue la camomilla dalle margherite? Se osserviamo attentamente, però, possiamo notare delle differenze caratteristiche: il fiore della Camomilla è leggermente più grande della margherita. Inoltre la parte centrale della testa del fiore è più in rilievo. Se strofinerai il fiore con le dita, riuscirai a sentire il suo caratteristico profumo.

Dove si trova la camomilla romana?

Coltivazione e produzione della Camomilla romana

Si trova facilmente nelle regioni temperate europee, soprattutto in Francia. La qualità più apprezzata è coltivata nella regione dell'Anjou. Quanta camomilla assumere? L'infuso di camomilla si prepara lasciando in infusione un cucchiaio di capolini di camomilla in una tazza di acqua bollente per circa cinque minuti. Se ne bevono tre o quattro tazze al giorno lontano dai pasti principali.

Inoltre, a cosa fa bene la camomilla?

La camomilla ha infatti un effetto distensivo e antispasmodico, per cui apporta notevoli benefici in situazioni di ansia, stanchezza, nervosismo, difficoltà digestive, dolori mestruali, crampi intestinali. E' sicuramente un valido alleato per un buon sonno notturno.