Quante volte fioriscono i gladioli?
Poco esigenti, i gladioli sono piante facile di coltivazione. La forma delle foglie verdi è simile alla corta spada romana. I fiori a forma di trombetta allargata sbocciano entro luglio e settembre a seconda del periodo di piantagione.
Cosa fare dopo la fioritura dei gladioli?
Generalmente dopo 4-6 settimane dalla fioritura il fogliame inizia ad appassire, si devono dunque tagliare le foglie ormai ingiallite e si devono dissotterrare i cormi; i bulbi vanno devono asciugare in un luogo fresco e ben aerato, si dividono poi i bulbilli dai bulbi-madre, e si puliscono. Come piantare i gladioli in giardino? Tenete conto che il bulbo del gladiolo deve essere interrato a circa 10-12 cm di profondità e ha bisogno dell'installazione di un tutore che sorregge la pianta durante la crescita. Potete piantare i bulbi in linea o in gruppi di 10 o 20 a 6 -10 cm di distanza tra un bulbo e l'altro.
Quando togliere i gladioli dal terreno?
Quando si taglia il fiore, si deve evitare di togliere il fogliame perché permette al bulbo di costituire le riserve nutritive, e di assicurare un'ottima fioritura per l'anno successivo. È meglio aspettare che le foglie siano appasite o ingiallite dalle prime gelate per dissotterrare i bulbi in autunno. Perché i gladioli non fioriscono? La mancanza di fioritura può essere spiegata dalla qualità dei tuoi bulbi, che devono essere sani e privi di malattie. Il secondo riguarda l'assenza di rotazione che favorisce lo sviluppo di appassimento di Fusarium o vari marciumi: attendere tre anni prima di ripiantare gladioli nello stesso luogo.
Rispetto a questo, come conservare bulbi dei gladioli?
Si portano in un luogo non gelido, lasciando che si asciughino e che le foglie avvizziscano del tutto prima di eliminarle. Infine si conservano come sopra, ma gladioli, dalie e begonie preferiscono un 'letto' di torba moderatamente umida. La temperatura ideale per la loro conservazione è sui 5° C., non di più. Come potare gladioli? La potatura del gladiolo si limita semplicemente alle foglie secche ed ingiallite ed ai fiori oramai appassiti. Più importante invece sarà spogliare di tutte le foglie secche la pianta dopo tre settimane dall'ultima fioritura stagionale.
Di conseguenza, come si conservano i bulbi dopo la fioritura?
Quando il bulbo è ben secco, puliscilo dai residui di terra, togli le radici, lo stelo e le foglie rimanenti. Conserva in luogo fresco e asciutto in una cassetta di legno, un sacchetto di carta o una scatola da scarpe. Per evitare che proliferino funghi, prova a distribuire sulla superficie del bulbo un fungicida. Si può anche chiedere: cosa fare con i bulbi quando sfioriscono? Generalmente i bulbi si possono lasciare anche in vaso, continuando ad annaffiarli finchè hanno le foglie verdi, mentre quando ingialliscono rallentate con le innaffiature, fino a quando foglie e fiori non saranno completamente secchi.
Quando togliere i bulbi?
Tutti i bulbi da fiore vanno lasciati nel terreno dopo la fioritura fino a quando le foglie sono completamente secche; solo allora vanno estratti, riposti in un luogo ventilato, fatti asciugare e conservati affondati in sabbia asciutta.
Articoli simili
- Quante volte fioriscono i narcisi?
- Quante volte fioriscono le bocche di leone?
- Quante volte fioriscono le ortensie?
- Quante volte fioriscono i Lilium?
- Quante volte l'anno fioriscono i tulipani?
- Quante volte fioriscono i bulbi?
- Quante volte fioriscono i mandarini?
- Quante volte fioriscono le rose?
- Quante volte fioriscono le margherite?