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Quando dare azoto al prato?

La prima concimazione dell'anno va effettuata tra la fine di febbraio ed i primi di marzo, quando l'erba, in piena fase di crescita, necessita di una elevata quantità di azoto. In estate e in inverno bisogna distribuire concimi con un contenuto di potassio superiore all'azoto.

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Come si dà l'azoto al terreno?

Un compost ricco di azoto, che contiene anche residui umidi di fogliame, frutta e verdura, tende a fornire il maggiore contenuto di azoto per il terreno quando viene applicato. Aggiungi alcuni fondi di caffè compostati. Possono essere mescolati direttamente nel terreno o aggiunti a un cumulo di compost. Anche la domanda è: quando mettere azoto?

epoca / fase vegetativaElemento da somministrare
Primavera Ripresa vegetativa Fioritura Allegagione fruttifosforo
azoto
Estate accrescimento frutti fine accrescimento dei germogliazoto
potassio

Quali ortaggi hanno bisogno di azoto?

Ad esempio le piante cucurbitacee, come zucche e zucchine, “divorano” parecchio azoto, cosa che fanno anche peperoni, pomodori e melanzane. Altre colture come aglio e cipolle sono meno ingorde, mentre i legumi sono in grado di “carpire” l'azoto dell'aria e lo lasciano anche nel suolo a disposizione di altre piante. Quando concimare il prato per l'inverno? Un buon concime invernale deve avere 20/25 unità di potassio, non deve contenere fosforo, e deve disporre di un'adeguata quantità di azoto (almeno 15/20%) a lento rilascio in grado di rilasciare nutrimento per circa 3 mesi (qui un esempio).

Quali sono i mesi per concimare il prato?

E' importante concimare il prato in primavera e in autunno per aiutare e rafforzare lo sviluppo vegetativo, in queste stagioni fondamentali. Ma è anche necessario concimare in estate e in inverno, quando lo sviluppo é più lento. Come ottenere l'azoto per le piante? Per realizzarlo, è sufficiente mescolare un cucchiaio di cenere con mezzo litro di acqua tiepida, fino a ottenere un composto morbido ma consistente. Si stende quindi sulla base del terreno, avvolgendo il fusto della pianta, e si inumidisce ulteriormente per favorire la penetrazione della cenere in profondità.

Come si produce l'azoto?

Dall'aria si può ottenere l'azoto eliminandone l'ossigeno, per esempio con rame metallico in trucioli, che lo assorbe trasformandosi nell'ossido CuO o anche, come nelle esperienze di Lavoisier, mediante mercurio metallico a una temperatura prossima ai 400 ºC. Come fare l'azoto per le piante? I fondi di caffè sono un'ottima fonte di azoto, magnesio, calcio e potassio per il terreno: utilizzateli insieme al compost oppure spargeteli direttamente sul terreno. Attenzione però a non esagerare con le quantità, è sufficiente utilizzarne un cucchiaino al mese.

Si può anche chiedere: a cosa serve azoto per le piante?

Nelle piante, l'azoto contribuisce alla formazione della clorofilla, delle proteine, degli acidi nucleici e degli aminoacidi. L'assorbimento dell'azoto da parte delle piante, sia spontanee che coltivate, avviene dal terreno, dove le radici vegetali assorbono la quota di azoto mineralizzata.

Di Bonny

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