Quando va piantato il rafano?
La semina del rafano assomiglia a quella delle patate: si interrano pezzi di radice a una decina di centimetri di profondità. Il periodo più indicato per piantarlo nell'orto è la primavera, di solito si pianta tra marzo e aprile.
La gente chiede anche: dove cresce il rafano?
Il rafano è originario dell'Europa Orientale. Viene coltivato nell'Europa Orientale, in Asia Minore ed anche in Italia dove cresce spontaneamente sia in pianura che in montagna a bassa quota, dalla cerchia alpina all'Appennino Tosco-Romagnolo. Quando raccogliere la radice del rafano? Raccolta. Il momento migliore per la raccolta del cren è in autunno. Va però detto, che il periodo utile per gustare queste deliziose radici si prolunga per tutto l'inverno, fino a marzo. Naturalmente bisogna raccogliere le radici ben ingrossate, tenendo conto delle differenze tra una varietà e l'altra.
Come scavare il rafano?
La raccolta dei ravanelli è un processo semplice. Scavare un fosso di uno o due piedi lungo un lato del filare di piante. Scavare le radici sul lato opposto della fila, allentandole con una forchetta o una pala. Si può anche chiedere: dove si coltiva il rafano in italia? E' una pianta erbacea e perenne, di cui si consuma la radice per fini culinari. E' oggi diffusa in tutta Europa, pur essendo originaria dell'Europa orientale. In Italia, come già accennato, esistono delle coltivazioni specifiche in Basilicata e in Trentino Alto-Adige, dove può crescere anche spontaneamente.
Come si coltiva il rafano?
Il rafano ama il terreno ben sciolto e friabile, arricchito con del compost e lavorato in profondità. Preferisce le zone semiombreggiate. Nel caso doveste piantarlo in pieno sole mentalizzatevi su un'innaffiatura abbondante e quotidiana. Di conseguenza, che sapore ha il rafano? Abbiamo visto che il rafano viene ampliamente coltivato per la radice: si tratta di una radice fittonante, dal colore biancastro-giallo, polposa ed allungata. Il rafano presenta un sapore acre, pungente, paragonabile a quello della senape; le radici vengono raccolte a fine estate-inizio autunno.
Che pianta è rafano?
Gradualmente si sta assistendo a una riscoperta di questa pianta, ma solitamente è introvabile nei piccoli mercati rionali. È più probabile che sia venduta nei negozi di alimenti bio, che spacciano anche frutta e verdure fresche.
Allora, come si può conservare il rafano?
Per conservare il rafano:
- In frigorifero: se è fresco, alcuni mesi in un sacchetto di plastica bucherellato.
- Il rafano può anche essere congelato, ma perde le sue caratteristiche di piccantezza.