Come curare la bolla delle foglie del pesco?
Bolla del pesco: Come si cura
A tale scopo si utilizzano trattamenti a base di poltiglia bordolese, da effettuare in autunno, quando le piante hanno perso le foglie e da irrorare anche sul terreno, dove è presente il fogliame della stagione precedente.
Come eliminare la bolla del pesco in modo naturale?
Molto usato come rimedio preventivo l'infuso di Equiseto, buon fungicida da utilizzare sul tronco e sui rami; il macerato di ortica, ottimo ricostituente, per implementare le difese immunitarie della pianta; un infuso di aglio utilizzabile anche sulle foglie. Come curare malattia del pesco? Sulle piante colpite si deve intervenire, inoltre, con prodotti rameici. Questo trattamento è da effettuare alla caduta delle foglie, dopo la potatura e prima della ripresa vegetativa. In primavera-estate, per evitare di usare ripetutamente il rame si può intervenire con la propoli (link).
Rispetto a questo, come curare la bolla?
I principi attivi consigliati sono i sali di rame (ossicloruro, solfato, poltiglia bordolese ecc.) ammessi in agricoltura biologica. Si ribadisce che sono inutili i trattamenti quando la malattia è già comparsa, poiché non ci sono prodotti curativi, in grado di arrestare la malattia. Tenendo presente questo, quando si usa lo ziram? Risulta efficace contro molte malattie crittogamiche tra cui Bolla, Corineo, Cancro dei rametti, Ticchiolatura, Maculatura bruna, Alternaria, Ruggine, Peronospora, etc.
Quando dare lo Ziram?
-1°trattamento:viene effettuato a fine autunno(novembre)alla caduta delle foglie e a defogliazione completata; -2°trattamento:viene effettuato a fine inverno(gennaio-febbraio); -3°trattamento:da effettuarsi frà la fase di gemme gonfie e fra quella dei bottoni rosa. Quando dare il verderame alle pesche? Il pesco non sopporta trattamenti con verderame durante l'attività vegetativa e men che meno in piena fioritura. Il verderame è sempre meglio darlo quando le piante sono in riposo vegetativo, almeno per quanto riguarda le piante da frutto.
Si può anche chiedere: in che periodo si usa la poltiglia bordolese?
In quali situazioni usarla
Nel caso specifico degli alberi da frutto, il trattamento preventivo andrebbe ripetuto tre volte: in autunno, in inverno e in primavera. Per quanto riguarda gli ortaggi, invece, la poltiglia bordolese va usata ogni 15-20 giorni; ogni 10-15 giorni, se il periodo è piovoso. Di conseguenza, come si fa la poltiglia bordolese? Come fare la poltiglia bordolese fatta in casa
Fai sciogliere 20 grammi di solfato di rame in 800 ml di acqua. Fai sciogliere 10 – 13 grammi di calce spenta in 200 ml di acqua. Unisci le due soluzioni acquose e mescola. Hai così ottenuto la tua poltiglia bordolese fatta in casa.
Quali sono le malattie del pesco?
Introduzione
- Bolla (Taphrina deformans)
- Corineo (Wilsonomyces carpophilus)
- Nerume (Cladosporium carpophilum)
- Mal bianco (Sphaerotecha pannosa var.
- Fusicocco (Fusicoccum amygdali)
- Monilia (Monilinia laxa)
- Ruggine (Tranzschelia pruni-spinosae)
- Verticilliosi (Verticillium albo-atrum; V.
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