Dove si mette l'orchidea?
L'appartamento è quindi l'ideale per coltivare un'orchidea, la zona dove dobbiamo posizionarla deve però essere a sud o ad est, meglio se dietro una tenda in modo che i raggi del sole non le arrivino direttamente. Attenzione però che il sole le arrivi, la mancanza di luce è la prima causa per cui non si hanno fiori.
Come si coltivano le orchidee da esterno?
Per favorire la fioritura è bene coltivare le piante all'aperto, in luogo fresco, fino all'arrivo dei primi freddi invernali, quindi portiamo la pianta in casa oppure poniamola in luogo riparato dal gelo. Ricordiamo di coltivare in una posizione non eccessivamente soleggiata, ma ben luminosa e ventilata. Rispetto a questo, dove posizionare le orchidee in inverno? Il troppo freddo, soprattutto il gelo, non va assolutamente bene per questo fiore, anche a seconda delle specie questo fiore può essere più o meno resistente. A scanso di equivoci, è meglio spostare i vasi lontano dalle finestre, e quindi dagli spifferi, e sistemarle in un luogo protetto.
Quante volte si annaffia l'orchidea?
Quindi, annaffiature ogni 4 giorni circa, mantenendo sempre umido il microambiente intorno alle piante, magari sfruttando un sottovaso riempito di acqua (senza mai far bagnare direttamente le radici) o nebulizzando quotidianamente le foglie al mattino. La gente chiede anche: perché le orchidee hanno il vaso trasparente? La trasparenza dei vasi permette alla luce solare, diretta ed indiretta, di arrivare alle radici, rendendole più attive, forti ed efficienti.
Come innaffiare le orchidee da esterno?
Il modo migliore per irrigare una Orchidea, e quindi anche un Cymbidium, è di riempire una bacinella o un secchio con acqua, possibilmente lasciata decantare per una notte in modo da far depositare il cloro sul fondo. Cosa fare quando l'orchidea e sfiorita? Che cosa fare? Per aiutare le orchidee sfiorite bisogna procedere con il taglio dello stelo fiorale. Si può scegliere semplicemente di recidere lo stelo alla base, all'inserzione sulla pianta: in questo caso la fioritura successiva avrà origine da un nuovo stelo emesso dopo un anno, sempre alla base della pianta.
Come bagnare le orchidee in inverno?
L'acqua d'irrigazione delle orchidee deve essere tiepida.
Attenzione però, versare dell'acqua fredda sulle radici può causarle notevole stress, oltre che favorire la proliferazione di funghi nel substrato. Durante l'inverno conviene bagnare le orchidee con acqua leggermente più calda, intorno ai 30°C. Allora, quanto annaffiare le orchidee in inverno? Annaffiatela prima che il terriccio si asciughi completamente, ma non abbondate mai con le quantità, un terreno zuppo infatti non può che danneggiare la sua salute. Se le stagioni calde richiedono più cure e annaffiature costanti, l'inverno non è poi così esigente e sarà sufficiente bagnarla circa 2 volte al mese.
Come capire se l'orchidea ha bisogno di acqua?
Questo è il modo migliore per sapere se l'orchidea ha bisogno d'acqua. Infila il mignolo nel terriccio, facendo attenzione a non disturbare le radici della pianta. Se non lo senti umido, o se lo senti poco umido, significa che la pianta ha bisogno d'acqua.
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