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La fioritura delle peonie avviene una sola volta l'anno, da aprile (Peonia lobata) a giugno (Peonia officinalis), secondo la specie. Di più su questo
Esposizione. La mimosa pudica richiede esposizioni molto luminose, possibilmente soleggiate e allo stesso tempo riparate dai venti. Sopporta bene il caldo, l'importante è che vi sia sufficiente aerazione. Di più su questo
Prima di ogni cosa, bisogna tagliare con le mani tutti i fiori appassiti. In secondo luogo bisogna tagliare tutti i rami lunghi regolandoli in modo che tutti i fusti abbiano la stessa lunghezza. Il risultato che bisogna ottenere è quello di una forma rotondeggiante della pianta, non importa se vuota e senza foglie. Di più su questo
Se l'attacco è già in corso, dobbiamo intervenire per forza con degli insetticidi di tipo chimico che combattono la presenza delle Tingide delle azalee come anche di altri insetti. I principi attivi più efficaci sono abamectina, imidacloprid e spirotetramat, da applicare nel modo corretto per massimizzare l'intervento. Di più su questo
Per quanto riguarda le esigenze d'acqua, il falangio può essere annaffiato due o tre volte al mese durante i mesi freddi. Alla ripresa vegetativa e nei periodi più caldi il bisogno di acqua aumenta e nei mesi di luglio e agosto la pianta andrà annaffiata almeno due volte a settimana. Di più su questo
La zucchina ha foglie molto grandi, che andrebbero sempre eliminate una volta che iniziano a ingiallire. Le foglie gialle hanno infatti esaurito la loro funzione e si limitano a succhiare via nutrimento prezioso. Inoltre, sono più soggette a malattie che si potrebbero allargare al resto della pianta. Di più su questo
Il taglio deve essere eseguito con una precisione chirurgica e diagonalmente, in modo che in caso di pioggia o di innaffiature il cactus non marcisce, ed inoltre un taglio con queste caratteristiche risulta meno evidente il che significa tutelarne anche l'aspetto esteriore. Di più su questo
Il glicine si moltiplica mediante talea o innesto. Le talee si effettuano dalla fine di luglio alla fine di agosto. Si prelevano dei rami dell'anno e si mettono a radicare in un miscuglio di torba e sabbia. La moltiplicazione mediante innesto si esegue nel mese di marzo. Di più su questo
Innanzi tutto, eliminate le parti malate della pianta allontanandole dal terreno, poi effettuate un trattamento sulle parti sane. Come prodotto si può sempre ricorrere allo Zolfo, ma anche a rimedi naturali come il Bicarbonato di Potassio, con azione fungicida in grado di contenere l'oidio e la sua diffusione. Di più su questo
Viene coltivato in diverse parti del mondo: Australia, Cile, Florida (USA), Sudamerica, Nuova Zelanda ed ovviamente Africa. Tempo fa, disinvolti imprenditori neozelandesi lo coltivarono e lo misero in vendita con l'improbabile nome di “insalata messicana”; poi ne fu registrato il nome commerciale di “kiwano”, il suo. Di più su questo