A

Melassa: costo

Il prezzo attuale della melassa al chilogrammo si aggira tra gli 8 ed i 20€ circa.
Di più su questo

Dal punto di vista “botanico” non esiste una reale differenza tra Broccoli, Friarielli e Cime di Rapa. In realtà la differenza è nella “lingua”, ovvero nella terminologia che, a seconda del dialetto regionale, identifica le infiorescenze della stessa pianta. Di più su questo

Fioritura. L'aloe fiorisce a seconda delle specie e del clima in diversi periodi dell'anno da gennaio a marzo, da luglio ad agosto e da novembre a dicembre. Di più su questo

La propagazione del papavero avviene inizialmente per semina, ma una volta che le piante hanno attecchito, si riproducono in maniera spontanea. Procedere alla semina nel mese di aprile, quando la temperatura comincia ad aumentare. Prima della semina, preparare il terreno, eliminando le erbacce e lavorandolo. Di più su questo

L'autunno è il periodo migliore per mettere a dimora in giardino il pino mugo, Pinus mugo, conifera sempreverde appartenente alla famiglia delle Pinaceae. Di più su questo

Il fiele di bue è un agente bagnante usato per migliorare la fluidità quando miscelato direttamente agli acquerelli. Aggiungere qualche goccia di fiele di bue ad un vasetto d'acqua, quindi utilizzare per diluire gli acquerelli. Di più su questo

Il suo gusto fruttato la rende particolarmente adatta ad accompagnare il pesce, specie quelli sott'olio o affumicati come tonno, sgombri e salmone. E' ottima anche nei piatti a base di frutti di mare. Per quanto riguarda la carne, si sposa bene con le carni bianche e in particolare con il pollo. Di più su questo

È un edificio principalmente, ma non esclusivamente, destinato a scopi religiosi, comune soprattutto in Cina, Corea, Giappone e Nepal; in Thailandia inoltre il nome è usato anche per riferirsi ad altri luoghi di culto. Di più su questo

In genere per coltivare pomodori in Italia si trapiantano tra aprile e maggio. Dove il clima è mite oppure sotto tunnel si può piantare anche a marzo, mentre posticipare a giugno va bene comunque anche se si rischia di accorciare il periodo di raccolta. Di più su questo

L'oleandro, come abbiamo visto nel paragrafo precedente, si pota principalmente per eliminare gli steli sfioriti e i fiori secchi. Per fare ciò bisogna tagliare gli steli per circa un terzo con delle apposite forbici per potatura. Questi interventi servono a sfoltire la pianta, ma anche a modificarne la forma. Di più su questo

Link utili