Le graminacee ornamentali più diffuse prediligono un'esposizione in pieno sole (i raggi del sole giocano a favore anche della colorazione delle foglie), altre, come la Carex plantaginea, la Miscanthus purpurescens, la Chasmanthium crescono meglio in zone di mezz'ombra. Di più su questo

Non necessita di potatura anche se è possibile farlo quando vogliamo mantenere una forma ben precisa e non lasciarlo crescere in maniera selvaggia. Se si vuole potare la pianta è necessario ricordare di applicare sul taglio della colla vinilica o del mastice specifico per piante per fare rimarginare la ferita. Di più su questo

Le palme del Madagascar sono piante dall'aspetto accattivante che crescono da 1 a 2 metri all'interno e fino 4,5 metri all'aperto. Il lungo e sottile tronco è ricoperto da spine molto spesse e le foglie si formano nella parte superiore di quest'ultimo. Questa pianta molto raramente, se non mai, sviluppa rami. Di più su questo

Tenere il vaso in corrispondenza del sole

I girasoli, amano dunque il caldo del sole e prediligono l'esposizione a questa fonte di calore anziché l'ombra totale o parziale. Di più su questo

Brune e deformate, le foglie giovani sono di solito segni di danni da gelo e possono verificarsi soprattutto nei rododendri meno rustici. Se le foglie sono marroni o schiarite in estate, di solito si tratta di scottature. Allo stesso modo, foglie e germogli in inverno, ad esempio, dal sole del mattino invernale brucia. Di più su questo

Il Pythium sp (ovvero il marciume radicale) è una delle minacce più importanti: per prevenire la sua comparsa e meglio utilizzare un substrato drenante ed evitare irrigazioni esagerate; chi coltiva il basilico in serra (dove questo problema si verifica più frequentemente) può anche ricorrere alla sterilizzazione del Di più su questo

Applicate un prodotto fungicida che vi aiuti a debellare la malattia ad intervali regolari almeno ogni dieci giorni, annaffiate i maniera parsimoniosa e soprattutto avendo cura di non intaccare le foglie, per non fare proliferare il fungo. Fai in modo che tra le foglie ci sia una buona circolazione dell'aria. Di più su questo

Dopo aver raccolto il frutto giusto procediamo tagliando in due il pomodoro. Il suo interno è composto da una parte molliccia e gelatinosa, dove sono incorporati i semi, e da una parte più solida e spugnosa. Con un cucchiaio togliamo la parte gelatinosa assieme ai semi, separandola dalla parte spugnosa. Di più su questo

In natura può arrivare anche ad un altezza di 6 metri, oppure rimanere molto basso, come un piccolo cespuglio. E' una specie dalla crescita lenta, ma allo stesso tempo è molto longeva, può vivere anche oltre 500 anni. Di più su questo