Le piante per la maggior parte sono abbastanza resistenti, quindi bruciare le radici non accade così facilmente o così spesso come molti vorrebbero farvi credere.

Siccome avete già fatto quello che avete fatto, non c'è molto altro da fare, ma aspettare e vedere. In questo caso particolare, avrei aumentato l'irrigazione per diluire il fertilizzante nel terreno. Ma, a seconda di quanto tempo è passato, potrebbe non avere molto senso a questo punto.

Una delle regole principali da ricordare è quella di non fertilizzare mai il terreno asciutto. In questo caso è molto più probabile che si verifichino danni alle radici. Quando il terreno è bagnato e le radici sono paffute, la concentrazione e la composizione chimica del fertilizzante hanno molte meno probabilità di causare danni.

Bene, ho la sensazione che tu sappia già che è possibile bruciare le radici delle piante usando un fertilizzante troppo forte, o usandolo troppo spesso.

Tuttavia, hai dimenticato alcune informazioni cruciali. La cosa più importante è che stai parlando di piante in vaso da interno o di piante da esterno? Quante palline hai sciolto in quanta acqua? Quanto spesso sono state fertilizzate le tue piante prima di questo periodo?

Senza conoscere nessuna di queste cose, posso solo darti una risposta generica. I pellet a lento rilascio disciolti in acqua saranno meno forti, meno propensi a bruciare le radici, rispetto ai pellet lavorati nel terreno.

Inoltre, bruciare le radici non è quello che succede di solito. Generalmente, i problemi con i fertilizzanti di qualsiasi tipo vengono perché la pianta è sovrafertilizzata - non può usare tutti i minerali, che si accumulano nel terreno, registrando un elevato livello di sale (i minerali devono essere sotto forma di sale minerale perché la pianta li assorba), misurando un pH errato, o risultando in tossicità minerale, che può avere tutti i tipi di ripercussioni sulle foglie e sulla crescita generale della pianta.