Accetto che la mitologia debba essere decodificata. Le verità che vagano attraverso i paradigmi perdono il loro significato.

Ci sono stati molti tentativi. Tilak, Aurobindo sono i miei preferiti. Mi piacciono anche Darmesteter, Pargiter e Dumezil.

Guarda, ci sono molti scrittori sensazionalisti e populisti che decodificano qualsiasi cosa per sostenere le loro affermazioni. Il Big-Bang è in quello shloka, quella legge è in quel testo ecc. ecc.

La fisica è tutta sulla materia e sul mondo esterno, mentre la letteratura vedica ha più a che fare con il regno interno.

I Veda in questo senso sono una forma di conoscenza più potente e completa rispetto alla scienza, ma sfortunatamente non li capiamo così bene.

Principi come l'ologramma cosmico, la risonanza universale sono il cuore del credo vedico, questi principi rendono la conoscenza del mondo esterno insignificante.

Tu stesso pensi a questo -- Quando i Veda ci insegnano che il mondo è un'illusione nata da un falso ego, e in realtà c'è solo un'anima suprema.
Perché lo stesso veda dovrebbe poi insegnare la fisica della stessa illusione che è il mondo?

La scienza si sta sviluppando velocemente, non significa che sappiamo tutto di noi stessi.

Nelle parole di Mathijis Cornellison, abbiamo raggiunto la padronanza interna con i veda, siamo sulla strada per raggiungere la completa padronanza esterna con la scienza

Quindi, la letteratura vedica e la mitologia di supporto saranno sempre lì a sostenerci nella nostra ricerca della vita beata e della conoscenza.