È meglio essere un killer di alberi o un inquinatore di plastica?

Il mio voto è per il killer di alberi.

1 Gli alberi possono ricrescere. È una risorsa rinnovabile. La plastica viene dal petrolio, che è una risorsa in diminuzione. I prodotti petroliferi e le loro trivellazioni causano molti più danni all'ambiente che la crescita di un albero.

2 La fibra degli alberi si degrada e si decompone, senza lasciare nulla. La plastica no, ma si scompone in pezzi molto piccoli che possono rimanere nel suolo e nell'acqua per centinaia di anni.

3 La maggior parte della plastica è tecnicamente riciclabile. Ma questo non significa che lo siano. Tutta la storia del riciclaggio e il logo non sono altro che trucchi di marketing che l'industria della plastica usa per farci sentire bene nel comprare la plastica. Ma noi sappiamo, e loro sanno, che in realtà raramente vengono riciclate. Il costo per riciclarle è troppo alto, e il mercato della plastica grezza riciclata è quasi inesistente.

Hai presente il logo del riciclaggio che si trova su quasi tutta la plastica oggi negli USA? La ragione per cui è in basso e molto piccolo è perché il governo ha costretto l'industria della plastica a metterlo in basso e piccolo, per ridurre al minimo la capacità del consumatore di vederlo quando fa una scelta di acquisto. Se l'industria della plastica facesse a modo suo, sarebbe molto grande, molto visibile e in cima alla maggior parte dei prodotti.

4 Quando la plastica brucia, spesso si ottengono gas tossici dalla decomposizione della plastica. Quando il legno e la carta bruciano, si ottiene qualcosa di più simile a un odore di falò. Non molto sicuro, ma molto più sicuro della plastica.

5 Quando prendo la plastica dei sacchetti, sono così sottili che spesso si strappano e nel processo distruggono il contenuto del sacchetto. Altre volte, la plastica è così difficile da strappare che ho bisogno di uno strumento per aprire il pacchetto. Dov'è la felice via di mezzo?

6 Per ora, i primi test mostrano che il CoV-19 può sopravvivere sulla plastica fino a 4 giorni. Su cartone, il limite di sopravvivenza è più simile a 2 giorni. Il cartone e la carta potrebbero salvarti la vita.

7 Odio il suono della plastica che si increspa. La carta, non tanto.

It’s a tough call, but I think I’d go with Tree-Killer.

Why?

Because for some reason it seems to be harder to recycle the plastics in plastic bags. I may be wrong on this, but I believe I have read materials indicating they can’t simply be chopped-up or melted and remade.

Paper bags on the other hand, as bulky and wasteful as they seem initially, DO seem to be recyclable in an economically attractive way, and thus cut down on the environmental impact.

This whole question came to mind in recent months as I’ve increased my Amazon-type grocery shopping and had most of my items delivered in heavy-duty paper bags. Save up 100 or so for recycling and they’re quite an impressive load when compared to the very small space that would be occupied by smooshed-one-time-use very thin plastic bags.

It’s also possible that the plastic bags, even if not recyclable themselves, are recycled from other plastics that would otherwise become environmental burdens on their own.

Still, as much as I might grieve for Susie Spruce, Ollie Oak, or Transgender Teak, I think I’d lean toward using paper bags.

• MJM, who really needs to stop personalizing everything around him in Wally World and just concentrate of making friends with Cathy Computer here… she’s SOOOO cute!