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> Qual È Il Significato Di The Perks Of Being Wallflower?
Domanda
Qual è il significato di the perks of being wallflower?
Risposte
01/27/2022
Tratner Podany
Thank you for the A2A. I have read the book and watched the movie, and I don't feel that he wished her to be dead, at least not initially. I too think that he felt guilt about the incident in his childhood rather than abused. He loved his aunt, and felt responsible for her death. Such feelings are a toll on most adult heads, think about Charlie who was just a child then. My guess is that even as a teenager up until he met Sam, he didn't feel abused by his Aunt, and still harbored immense love for her. Only when he realizes that Sam too likes him, maybe even loves him, does he recall his childhood incidents as the horrific happenings that they were. I feel that up until Sam's acceptance of Charlie, he felt that the only human who truly loved him was his Aunt Helen and that's why he repressed the memory of his abuse, as already having lost her he didn't want to tarnish her memory. Una volta che si rende conto che qualcuno oltre a Helen può amarlo, si rende conto che forse anche da bambino il suo subconscio aveva capito la verità e voleva la zia Helen morta, da qui la chiamata alla sorella.
02/01/2022
Stockwell Costellowo
Questo è il dilemma. Il linguaggio, raccolto in una ciotola, descrive un'idea o una storia? No, un'idea non è una storia, nel senso in cui uso le parole qui. Un'idea è concreta, un'immagine chiara con il significato scritto in parole precise e certe. Una storia, invece, è... non un'idea.
In quel momento, siamo veramente infiniti.
Questo è uno di quei fini in cui uno scrittore decide se vuole essere capito o essere spiegato. Ora, in qualsiasi contesto normale, la lingua ha parole che fanno entrambe le cose allo stesso tempo. Ma esistono alcune rarità dove il mondo è troppo insolito, che nessuna parola ne descrive ogni parte.
L'infinito è un sentimento. Non è mai stato usato in quel contesto, certo, non è mai stato pensato per essere usato come tale. Ma non siete d'accordo? Pensateci. Guardate quella parola: infinito - c'è un qualche tipo di sentimento attaccato ad essa, posso scommettere il mio pelo.
Ci possono essere spiegazioni sul perché quella parola - che è un sostantivo che non ha niente a che fare con il sentimento - si attacca alle emozioni. Forse ti fa paura, del mondo che non finisce mai - o ti dà speranza? Che il mondo non finisce mai, forse è una consolazione?
Per me, per il contesto del libro, sta per la sensazione che si prova quando si è parte di qualcosa di grande, con spruzzate di euforia. Sono sicuro che avete provato questa sensazione. È difficile da descrivere. È una gioia, ma non una gioia infantile che salta, credo un senso di come ci si sente all'aria aperta. Vedete quanto è difficile scrivere la parola esatta per ciò che si prova? Eppure l'infinito va bene, più che bene.
Forse sono troppo poetico. Ma non è una cosa. Non è nemmeno un evento. È solo una descrizione di come si sentiva l'impeto del vento mentre attraversavano il tunnel e l'aria che faceva zapping nel vuoto quella notte. Cerca di raccontarlo. Questo è lo scopo di ogni storia.
02/07/2022
Sankey
Lo molesta. Ogni fine settimana. Ma se fate attenzione, sua sorella sta dormendo vicino, e sua zia continua a ripetere Non svegliare tua sorella, mentre lo fa. Questo è un ritratto brillante dell'abuso per tre motivi: lei cementa il silenzio come la priorità principale nella sua mente di bambino, si fa apparire come un tutore premuroso per minare l'idea che lei possa fare qualcosa di sbagliato, e induce in lui un senso di responsabilità diretto ad assicurarsi che nessuno lo scopra mai. Geniale, e disgustoso.
02/08/2022
Barbe Espino
L'essenza del film, secondo me deve riguardare il vivere nel momento o essere in grado di vivere nel momento.
A wallflower può essere meglio descritto come una citazione di Patrick per introdurre Charlie, sic sopra.
Questo film è per il mondo che deve vedere, cercare di capire e non giudicare, cercare di immedesimarsi e infine prendere le misure per omettere le situazioni che portano ad avere questo stato mentale e nonostante il passato, amare la tenacia dell'umanità per perseverare e sopravvivere.
Charlie è un ragazzo introverso, non parla molto, condivide spazi con meno persone e per lui, la vita ha regolari time-out, che debilitando il tempo, perturbano l'intruglio delle emozioni fino a quando non è in grado di afferrare la realtà, come la vediamo noi.
Da bambino, è stato molestato da sua zia, che era la sua persona preferita al mondo. Ha parzialmente soppresso il ricordo che a sua volta lo copre di sensi di colpa perché un giorno lei uscì di casa per portargli un regalo, dove incontrò un incidente mortale.
Ora, questo modo di vivere è un inferno per un essere umano normale, ma il dolore non è evidente. Lui si arrangia mettendo su una facciata di calma. Persino i suoi genitori non conoscono la metà dei suoi momenti di vita spaventosi.

Il senso di colpa mette in ombra la sua realtà quando è solo e ha veri problemi ad affrontarlo.
Ha optato per un'opzione migliore, guarda verso altre persone per trovare convalida, le mette davanti a tutto, non è capace di amare se stesso nonostante tutto.
Il senso di colpa dentro non gli permette di trattarsi bene, c'è una battaglia in corso dentro, è solo e disarmato.
È innamorato quando incontra Sam per la prima volta. Lei è esattamente quello che lui non è, un'anima libera con una certa profondità.
Lei è un'idea nuova di questi tempi, tuttavia non vorrei mai che una ragazza sopportasse un passato come il suo.
Non appena lui capisce che anche lei è una vittima dell'idea di amore, il legame sentito si approfondisce.

Lui la aiuta nel momento del bisogno e lei lo aiuta a sentirsi bene ad essere un disadattato nella folla.
L'ultima scena del film riguarda l'essere presenti nel momento e come Sam e Patrick, essendo sfacciatamente se stessi, hanno liberato Charlie a vivere nel momento.
Il mondo ha bisogno di Charlie con ampia infanzia e adolescenza.
Pace.
02/10/2022
Riplex Knobbe
L'amico a cui Charlie scriveva era : CHARLIE stesso.
Penso che questa sia la risposta giusta a causa di alcuni incidenti che hanno avuto luogo nel corso della storia.
- Charlie sa che le persone difficilmente ricordano le cose quando diventano vecchie (suo nonno dimentica la maggior parte delle cose).
- Un giorno leggerà lui stesso quelle lettere quando sarà abbastanza grande da ricordare qualcosa.
- Charlie sa che tutto diventa un ricordo.
- Perciò vuole salvare questi ricordi in forma scritta.
Ho cominciato a pensare che c'è stato un tempo in cui questi non erano ricordi. Che qualcuno avesse davvero scattato quella fotografia, e che le persone nella fotografia avessero appena pranzato o qualcosa del genere.
Ma perché le cose cambiano. E gli amici se ne vanno. E la vita non si ferma per nessuno.
- All'inizio del racconto scrive che ha avuto l'occasione con una ragazza ma non ha fatto nulla.
Ti scrivo perché lei ha detto che tu ascolti e capisci e non hai provato ad andare a letto con quella persona a quella festa anche se avresti potuto.
- Ha avuto quella possibilità con Sam.
Charlie sta cercando di raccogliere tutti i ricordi del suo liceo sotto forma di lettere, in modo che possa ricordarli leggendo le lettere nella sua vecchiaia.
03/08/2022
Delbert Vandita
Il titolo riguarda il personaggio principale del romanzo che si chiama Charlie...
Wallflower si usa per descrivere una persona che rimane in disparte in un evento o una festa. Anche se nel libro tutti gli eventi sono narrati da Charlie, non assume mai il ruolo principale nelle sue lettere. Scrive sempre dei suoi migliori amici (Patrick e Sam) o di altri amici. Ciò denota che la sua vita è importante per lui solo grazie ai suoi amici e che senza di loro si sente desolato e senza importanza.
Mette le altre persone al primo posto nella sua vita. Mette la felicità di Sam (la ragazza che ama) prima del suo amore. Permette a Patrick (il suo migliore amico gay) di baciarlo durante il suo brutto periodo. Permette a Mary (una ragazza che ama Charlie) di presumere che siano amanti. Non discute mai con sua sorella sul fatto di avere un aborto illegale, ma la aiuta a superare il processo.
Totalmente non giudica nessuno per quello che stanno facendo con le loro vite né dà suggerimenti, sta solo con loro nei momenti difficili.
Come dice Sam, Charlie è come una spalla per tutti per piangere nei momenti difficili, ma non asciuga mai le lacrime o li abbraccia per confortarli. Sta lì senza fare nulla.
E' come un muro a cui appoggiarsi, una spalla su cui piangere, un cuscino da abbracciare o una canzone da ascoltare ma niente di più.
03/11/2022
Barlow
Il romanzo parla di qui e di là, di ora e di dopo, di questo e di quello. Riguarda l'adolescenza, il grande mezzo delle nostre vite. Le nostre esperienze adolescenziali plasmano gran parte di ciò che siamo, e questo è ciò di cui parla il libro. Charlie è un 'wallflower', un adolescente imbranato e depresso che sta entrando al liceo. Viene aiutato dai suoi amici altrettanto anticonformisti a plasmare la propria identità e a liberarsi dalle catene a cui è legato. Impara un po' di sesso, droghe, vita e un sacco di cose sull'amicizia. Se lo leggete da adulti, sarete immediatamente catapultati indietro alle vostre esperienze di questo periodo in tutta la sua dolorosa gloria. Se lo leggete da adolescenti, potreste connettervi immediatamente con esso. Questo libro ha fatto due cose per me: primo, ha rafforzato la mia convinzione che la folla dimenticata di un liceo ne esce molto più matura e consapevole di se stessa degli altri. Secondo, è stata un'esperienza catartica leggere il libro.
Leggete il libro, sentite l'imbarazzo di Charlies, la sua timidezza, i suoi dolori, diventate un outsider come lui. Poi passate attraverso la sua euforia, le sue realizzazioni e la sua scoperta di sé. Ha trovato persone che lo hanno aiutato durante il viaggio. Molti non sono così fortunati.
03/13/2022
Perni Bolins
Perks of being a wallflower è un ottimo libro scritto da Stephen Chbosky.
Il significato letterale del titolo è i vantaggi di stare in disparte. Wallflower è una persona timida o tranquilla che non parla molto ed è solo un osservatore silenzioso in una festa o in una grande folla.
03/15/2022
Dorothea
Nel film Sam fa notare che Charlie mette sempre gli altri prima di se stesso. Riconosce il proprio dolore, ma non sembra dargli tanto valore quanto quello degli altri. Charlie sapeva che sua zia aveva sofferto molto. Sapeva quanto male fosse stata trattata dagli uomini della sua vita e quanto questo l'avesse colpita. Quando lei lo molestò, lui era appena abbastanza grande per capire cosa aveva fatto. Ha respinto il suo dolore e si è invece concentrato sul suo senso di colpa per come lei è morta e sulla sua ammirazione per come lei ha superato il suo dolore. Scusa, questa è la mia prima risposta e non so se ho ragione
03/25/2022
Dee Wenker
Spoilers Ahead
Amo particolarmente la 'rivelazione' di questa storia. Ha funzionato sullo schermo molto meglio che nei libri, secondo me. La rivelazione è che Charlie è vittima di abusi sessuali su minori per mano della sua persona preferita al mondo - sua zia. Ora, questo non è di per sé la cosa più scioccante nel mondo dei colpi di scena dei film - tutt'altro. Ciò che rende il climax così straziante è il contesto. Charlie adora sua zia. Come 'amico'/spettatore sappiamo che Charlie non è il tuo introverso di turno, ha alcuni problemi mentali che ha bisogno di risolvere. Siamo portati a credere che il suicidio del suo amico e l'incidente della zia incombano sulla sua psiche. Tuttavia, quando ci si rende conto che sta nascondendo un ricordo peggiore dentro di sé, quando ci si rende conto che sono state le azioni di sua zia e non la sua morte a lasciarlo scioccato, ci si sente come se si fosse appena stati colpiti a tradimento. La dolce ironia è che i suoi ricordi repressi di questi eventi sono innescati da un momento intimo tra lui e la sua nuova 'persona preferita al mondo'. Il vero strappalacrime è che, nonostante un'esperienza così spaventosa, egli prova un amore sincero e genuino per i suoi amici, e la grandezza del suo carattere traspare. Ciò che segue è il suo andare in terapia e finalmente venire a patti con il suo passato. La scena del tunnel è una delle mie preferite, ci dà un barlume di speranza. La speranza che mentre non possiamo scegliere da dove veniamo, possiamo scegliere dove andare da lì.
04/17/2022
LaRue Trusillo
Domanda: Qual è il significato di essere un wallflower?
Io avrò 86 anni il mese prossimo, quindi la definizione potrebbe essere cambiata da quando ero ventenne, quindi ecco la definizione moderna di Merriam-Webster
a :una persona che per timidezza o impopolarità rimane in disparte in un'attività sociale (come un ballo)
b :una persona timida o riservata.
Wallflowers sono solo donne. Diventa una wallflower perché si siede di fronte al muro in attesa di essere invitata a ballare e nessuno lo fa. Una definizione è che un wallflower è un 'solitario'. Non sono d'accordo. Una solitaria non sarebbe stata ad un ballo, seduta in disparte ad aspettare che qualcuno le chiedesse di ballare. Inoltre un solitario non era necessariamente una persona timida.
All'epoca nessuna signora sarebbe stata così audace da chiedere a un uomo di ballare con lei. Spesso c'erano molte più donne che uomini al ballo, quindi era inevitabile che ci fossero tappezzeria quando non c'erano abbastanza uomini per essere partner.
Anche molti uomini erano timidi ed evitavano di chiedere ad una ragazza di ballare nel caso lei dicesse di no.
Ho trovato il segreto per non essere tappezzeria quando ero giovane. Tutto quello che dovevi fare era scegliere un uomo dall'aspetto piacevole che poteva guardare verso di te e sorridergli direttamente. Ogni volta che lo facevo, l'uomo veniva immediatamente a chiedermi di ballare. Ero stupita quando è successo la prima volta, così l'ho fatto di nuovo e ha funzionato ogni volta.
La cosa peggiore da fare era essere in profonda conversazione con un'altra donna. Nessuno voleva interrompere, quindi era un modo sicuro per diventare un tappezzeria.
Thank you for the A2A.
I have read the book and watched the movie, and I don't feel that he wished her to be dead, at least not initially.
I too think that he felt guilt about the incident in his childhood rather than abused. He loved his aunt, and felt responsible for her death. Such feelings are a toll on most adult heads, think about Charlie who was just a child then.
My guess is that even as a teenager up until he met Sam, he didn't feel abused by his Aunt, and still harbored immense love for her. Only when he realizes that Sam too likes him, maybe even loves him, does he recall his childhood incidents as the horrific happenings that they were. I feel that up until Sam's acceptance of Charlie, he felt that the only human who truly loved him was his Aunt Helen and that's why he repressed the memory of his abuse, as already having lost her he didn't want to tarnish her memory. Una volta che si rende conto che qualcuno oltre a Helen può amarlo, si rende conto che forse anche da bambino il suo subconscio aveva capito la verità e voleva la zia Helen morta, da qui la chiamata alla sorella.
Questo è il dilemma. Il linguaggio, raccolto in una ciotola, descrive un'idea o una storia? No, un'idea non è una storia, nel senso in cui uso le parole qui. Un'idea è concreta, un'immagine chiara con il significato scritto in parole precise e certe. Una storia, invece, è... non un'idea.
In quel momento, siamo veramente infiniti.
Questo è uno di quei fini in cui uno scrittore decide se vuole essere capito o essere spiegato. Ora, in qualsiasi contesto normale, la lingua ha parole che fanno entrambe le cose allo stesso tempo. Ma esistono alcune rarità dove il mondo è troppo insolito, che nessuna parola ne descrive ogni parte.
L'infinito è un sentimento. Non è mai stato usato in quel contesto, certo, non è mai stato pensato per essere usato come tale. Ma non siete d'accordo? Pensateci. Guardate quella parola: infinito - c'è un qualche tipo di sentimento attaccato ad essa, posso scommettere il mio pelo.
Ci possono essere spiegazioni sul perché quella parola - che è un sostantivo che non ha niente a che fare con il sentimento - si attacca alle emozioni. Forse ti fa paura, del mondo che non finisce mai - o ti dà speranza? Che il mondo non finisce mai, forse è una consolazione?
Per me, per il contesto del libro, sta per la sensazione che si prova quando si è parte di qualcosa di grande, con spruzzate di euforia. Sono sicuro che avete provato questa sensazione. È difficile da descrivere. È una gioia, ma non una gioia infantile che salta, credo un senso di come ci si sente all'aria aperta. Vedete quanto è difficile scrivere la parola esatta per ciò che si prova? Eppure l'infinito va bene, più che bene.
Forse sono troppo poetico. Ma non è una cosa. Non è nemmeno un evento. È solo una descrizione di come si sentiva l'impeto del vento mentre attraversavano il tunnel e l'aria che faceva zapping nel vuoto quella notte. Cerca di raccontarlo. Questo è lo scopo di ogni storia.
Lo molesta. Ogni fine settimana. Ma se fate attenzione, sua sorella sta dormendo vicino, e sua zia continua a ripetere Non svegliare tua sorella, mentre lo fa. Questo è un ritratto brillante dell'abuso per tre motivi: lei cementa il silenzio come la priorità principale nella sua mente di bambino, si fa apparire come un tutore premuroso per minare l'idea che lei possa fare qualcosa di sbagliato, e induce in lui un senso di responsabilità diretto ad assicurarsi che nessuno lo scopra mai. Geniale, e disgustoso.
L'essenza del film, secondo me deve riguardare il vivere nel momento o essere in grado di vivere nel momento.
A wallflower può essere meglio descritto come una citazione di Patrick per introdurre Charlie, sic sopra.
Questo film è per il mondo che deve vedere, cercare di capire e non giudicare, cercare di immedesimarsi e infine prendere le misure per omettere le situazioni che portano ad avere questo stato mentale e nonostante il passato, amare la tenacia dell'umanità per perseverare e sopravvivere.
Charlie è un ragazzo introverso, non parla molto, condivide spazi con meno persone e per lui, la vita ha regolari time-out, che debilitando il tempo, perturbano l'intruglio delle emozioni fino a quando non è in grado di afferrare la realtà, come la vediamo noi.
Da bambino, è stato molestato da sua zia, che era la sua persona preferita al mondo. Ha parzialmente soppresso il ricordo che a sua volta lo copre di sensi di colpa perché un giorno lei uscì di casa per portargli un regalo, dove incontrò un incidente mortale.
Ora, questo modo di vivere è un inferno per un essere umano normale, ma il dolore non è evidente. Lui si arrangia mettendo su una facciata di calma. Persino i suoi genitori non conoscono la metà dei suoi momenti di vita spaventosi.

Il senso di colpa mette in ombra la sua realtà quando è solo e ha veri problemi ad affrontarlo.
Ha optato per un'opzione migliore, guarda verso altre persone per trovare convalida, le mette davanti a tutto, non è capace di amare se stesso nonostante tutto.
Il senso di colpa dentro non gli permette di trattarsi bene, c'è una battaglia in corso dentro, è solo e disarmato.
È innamorato quando incontra Sam per la prima volta. Lei è esattamente quello che lui non è, un'anima libera con una certa profondità.
Lei è un'idea nuova di questi tempi, tuttavia non vorrei mai che una ragazza sopportasse un passato come il suo.
Non appena lui capisce che anche lei è una vittima dell'idea di amore, il legame sentito si approfondisce.

Lui la aiuta nel momento del bisogno e lei lo aiuta a sentirsi bene ad essere un disadattato nella folla.
L'ultima scena del film riguarda l'essere presenti nel momento e come Sam e Patrick, essendo sfacciatamente se stessi, hanno liberato Charlie a vivere nel momento.
Il mondo ha bisogno di Charlie con ampia infanzia e adolescenza.
Pace.
L'amico a cui Charlie scriveva era : CHARLIE stesso.
Penso che questa sia la risposta giusta a causa di alcuni incidenti che hanno avuto luogo nel corso della storia.
- Charlie sa che le persone difficilmente ricordano le cose quando diventano vecchie (suo nonno dimentica la maggior parte delle cose).
- Un giorno leggerà lui stesso quelle lettere quando sarà abbastanza grande da ricordare qualcosa.
- Charlie sa che tutto diventa un ricordo.
- Perciò vuole salvare questi ricordi in forma scritta.
Ho cominciato a pensare che c'è stato un tempo in cui questi non erano ricordi. Che qualcuno avesse davvero scattato quella fotografia, e che le persone nella fotografia avessero appena pranzato o qualcosa del genere.
Ma perché le cose cambiano. E gli amici se ne vanno. E la vita non si ferma per nessuno.
- All'inizio del racconto scrive che ha avuto l'occasione con una ragazza ma non ha fatto nulla.
Ti scrivo perché lei ha detto che tu ascolti e capisci e non hai provato ad andare a letto con quella persona a quella festa anche se avresti potuto.
- Ha avuto quella possibilità con Sam.
Charlie sta cercando di raccogliere tutti i ricordi del suo liceo sotto forma di lettere, in modo che possa ricordarli leggendo le lettere nella sua vecchiaia.
Il titolo riguarda il personaggio principale del romanzo che si chiama Charlie...
Wallflower si usa per descrivere una persona che rimane in disparte in un evento o una festa. Anche se nel libro tutti gli eventi sono narrati da Charlie, non assume mai il ruolo principale nelle sue lettere. Scrive sempre dei suoi migliori amici (Patrick e Sam) o di altri amici. Ciò denota che la sua vita è importante per lui solo grazie ai suoi amici e che senza di loro si sente desolato e senza importanza.
Mette le altre persone al primo posto nella sua vita. Mette la felicità di Sam (la ragazza che ama) prima del suo amore. Permette a Patrick (il suo migliore amico gay) di baciarlo durante il suo brutto periodo. Permette a Mary (una ragazza che ama Charlie) di presumere che siano amanti. Non discute mai con sua sorella sul fatto di avere un aborto illegale, ma la aiuta a superare il processo.
Totalmente non giudica nessuno per quello che stanno facendo con le loro vite né dà suggerimenti, sta solo con loro nei momenti difficili.
Come dice Sam, Charlie è come una spalla per tutti per piangere nei momenti difficili, ma non asciuga mai le lacrime o li abbraccia per confortarli. Sta lì senza fare nulla.
E' come un muro a cui appoggiarsi, una spalla su cui piangere, un cuscino da abbracciare o una canzone da ascoltare ma niente di più.
Il romanzo parla di qui e di là, di ora e di dopo, di questo e di quello. Riguarda l'adolescenza, il grande mezzo delle nostre vite. Le nostre esperienze adolescenziali plasmano gran parte di ciò che siamo, e questo è ciò di cui parla il libro. Charlie è un 'wallflower', un adolescente imbranato e depresso che sta entrando al liceo. Viene aiutato dai suoi amici altrettanto anticonformisti a plasmare la propria identità e a liberarsi dalle catene a cui è legato. Impara un po' di sesso, droghe, vita e un sacco di cose sull'amicizia. Se lo leggete da adulti, sarete immediatamente catapultati indietro alle vostre esperienze di questo periodo in tutta la sua dolorosa gloria. Se lo leggete da adolescenti, potreste connettervi immediatamente con esso. Questo libro ha fatto due cose per me: primo, ha rafforzato la mia convinzione che la folla dimenticata di un liceo ne esce molto più matura e consapevole di se stessa degli altri. Secondo, è stata un'esperienza catartica leggere il libro.
Leggete il libro, sentite l'imbarazzo di Charlies, la sua timidezza, i suoi dolori, diventate un outsider come lui. Poi passate attraverso la sua euforia, le sue realizzazioni e la sua scoperta di sé. Ha trovato persone che lo hanno aiutato durante il viaggio. Molti non sono così fortunati.
Perks of being a wallflower è un ottimo libro scritto da Stephen Chbosky.
Il significato letterale del titolo è i vantaggi di stare in disparte. Wallflower è una persona timida o tranquilla che non parla molto ed è solo un osservatore silenzioso in una festa o in una grande folla.
Nel film Sam fa notare che Charlie mette sempre gli altri prima di se stesso. Riconosce il proprio dolore, ma non sembra dargli tanto valore quanto quello degli altri. Charlie sapeva che sua zia aveva sofferto molto. Sapeva quanto male fosse stata trattata dagli uomini della sua vita e quanto questo l'avesse colpita. Quando lei lo molestò, lui era appena abbastanza grande per capire cosa aveva fatto. Ha respinto il suo dolore e si è invece concentrato sul suo senso di colpa per come lei è morta e sulla sua ammirazione per come lei ha superato il suo dolore. Scusa, questa è la mia prima risposta e non so se ho ragione
Spoilers Ahead
Amo particolarmente la 'rivelazione' di questa storia. Ha funzionato sullo schermo molto meglio che nei libri, secondo me. La rivelazione è che Charlie è vittima di abusi sessuali su minori per mano della sua persona preferita al mondo - sua zia. Ora, questo non è di per sé la cosa più scioccante nel mondo dei colpi di scena dei film - tutt'altro. Ciò che rende il climax così straziante è il contesto. Charlie adora sua zia. Come 'amico'/spettatore sappiamo che Charlie non è il tuo introverso di turno, ha alcuni problemi mentali che ha bisogno di risolvere. Siamo portati a credere che il suicidio del suo amico e l'incidente della zia incombano sulla sua psiche. Tuttavia, quando ci si rende conto che sta nascondendo un ricordo peggiore dentro di sé, quando ci si rende conto che sono state le azioni di sua zia e non la sua morte a lasciarlo scioccato, ci si sente come se si fosse appena stati colpiti a tradimento. La dolce ironia è che i suoi ricordi repressi di questi eventi sono innescati da un momento intimo tra lui e la sua nuova 'persona preferita al mondo'. Il vero strappalacrime è che, nonostante un'esperienza così spaventosa, egli prova un amore sincero e genuino per i suoi amici, e la grandezza del suo carattere traspare. Ciò che segue è il suo andare in terapia e finalmente venire a patti con il suo passato. La scena del tunnel è una delle mie preferite, ci dà un barlume di speranza. La speranza che mentre non possiamo scegliere da dove veniamo, possiamo scegliere dove andare da lì.
Domanda: Qual è il significato di essere un wallflower?
Io avrò 86 anni il mese prossimo, quindi la definizione potrebbe essere cambiata da quando ero ventenne, quindi ecco la definizione moderna di Merriam-Webster
a :una persona che per timidezza o impopolarità rimane in disparte in un'attività sociale (come un ballo)
b :una persona timida o riservata.
Wallflowers sono solo donne. Diventa una wallflower perché si siede di fronte al muro in attesa di essere invitata a ballare e nessuno lo fa. Una definizione è che un wallflower è un 'solitario'. Non sono d'accordo. Una solitaria non sarebbe stata ad un ballo, seduta in disparte ad aspettare che qualcuno le chiedesse di ballare. Inoltre un solitario non era necessariamente una persona timida.
All'epoca nessuna signora sarebbe stata così audace da chiedere a un uomo di ballare con lei. Spesso c'erano molte più donne che uomini al ballo, quindi era inevitabile che ci fossero tappezzeria quando non c'erano abbastanza uomini per essere partner.
Anche molti uomini erano timidi ed evitavano di chiedere ad una ragazza di ballare nel caso lei dicesse di no.
Ho trovato il segreto per non essere tappezzeria quando ero giovane. Tutto quello che dovevi fare era scegliere un uomo dall'aspetto piacevole che poteva guardare verso di te e sorridergli direttamente. Ogni volta che lo facevo, l'uomo veniva immediatamente a chiedermi di ballare. Ero stupita quando è successo la prima volta, così l'ho fatto di nuovo e ha funzionato ogni volta.
La cosa peggiore da fare era essere in profonda conversazione con un'altra donna. Nessuno voleva interrompere, quindi era un modo sicuro per diventare un tappezzeria.
Spero che questo aiuti.