La data di scadenza è un artificio industriale/legale introdotto per evitare di trovare in vendita schifezze millenarie. Si sa che i commercianti non troppo onesti sono restii a buttare merce invenduta.

Quindi la data di scadenza va benissimo per prodotti tipo biscotti, salse, salumi, latte UHT, prodotti imbustati e tutto quello che è evidentemente deperibile.

Il tè sono foglie e rametti fermentati e seccati di una pianta, la Camellia sinensis

Dopo essiccazione, la percentuale di acqua contenuta è bassissima.

Per i tecnici dirò che l'acqua libera Aw, cioè l'acqua disponibile per eventuali batteri, lieviti e muffe è di gran lunga inferiore 0,8 che è la quantità limite oltre la quale la maggior parte di questi simpatici microganismi si sviluppa.

Quindi un tè, ben conservato, al riparo dall'aria e dalla luce diretta si conserva per diversi anni senza problemi, ben oltre la data di scadenza che per legge deve essere sempre indicata.

Consideriamo poi un altro fatto indicativo.

Alcune qualità di tè vengono invecchiate prima di essere vendute.

Il tè Pu erh viene invecchiato fino a nove anni.

Tè Pu erh, tè invecchiato e pregiato: tutte le proprietà per la salute

Il tè Bancha ed il tè Kukicha di origine giapponese sono invecchiati fino a tre anni.

Conosci le proprietà del tè bancha?

Si dice che più lungo è il tempo di conservazione, maggiore sarà il suo valore medicinale. Se conservato correttamente, la durata di conservazione del tè confezionato è solitamente di 2 anni. Oltre questo periodo, l'aroma andrà gradualmente perso.