This is one of the more interesting questions in entomology and developmental biology!

At first you’d think the answer is “of course they don’t remember anything”. In its cocoon, a caterpillar rapidly goes about digesting itself. It releases enzymes that rip apart most of its cells, leaving only a protein-rich soup and imaginal discs. These discs are created before the caterpillar (or maggot, or other insect larva) hatches, and once in this pupal ooze use the remnants of its former body to rebuild itself in the form of an adult butterfly (or moth, or fly, or whatever other adult insect the larva will metamorphose into). Aside from the radical change in body shape, the nervous system has to undergo similar restructuring—think, for example, of the difference in behavior of caterpillars that crawl and eat leaves and butterflies that flutter and sip nectar.

But somehow memories persist. Certain neuronal pathways remain intact while others reshape themselves as needed. Among these are some that control aversion to chemicals. If you expose a caterpillar (in at least its fifth instar, in Carolina sphinx moth larvae) to chemicals with an odor that it can detect and then shock it, it will learn to avoid that smell. If you then let them pupate, the moths will then also avoid those chemicals.

As far as I’ve been able to tell, no one’s precisely shown how this happens, but it’s plain that the entire nervous system is not actually digested during metamorphosis and more remains of the caterpillar than just the imaginal discs.

Source: Retention of Memory through Metamorphosis: Can a Moth Remember What It Learned As a Caterpillar?

It is possible to rear monarch caterpillars on cabbage, although they apparently don’t initially care for it and have to be adapted to it. This was done for a fairly famous experiment back in the 1960s where they wanted to test the reactions of blue jays to toxic and non-toxic monarch butterflies.

L.P. Brower, “Ecological Chemistry”, Scientific American, Vol. 220, No. 2 (February 1969), pp. 22-29 (8 pages)

https://www.jstor.org/stable/24926279?seq=1#metadata_info_tab_contents

Monarch caterpillars segregate toxic glycosides from milkweed, and retain it in their bodies as adults. But, if they are reared on cabbage, then they are non-toxic. So what was done was to raise up a bunch of non-toxic monarchs, and feed them to some unsuspecting blue jays until they were convinced that monarchs were good food. E poi i poveri babbei sono stati alimentati con alcuni monarchi regolari e tossici per vedere quanto tempo hanno impiegato a sviluppare un'avversione.

La risposta è stata che, dopo un lungo periodo di vomito, le ghiandaie blu vittime non hanno mai più mangiato un altro monarca.

Cosa dare da mangiare agli hornworms. Beh, si nutrono abbastanza bene di pomodori. Quindi puoi quasi chiamarli a te con un 'segno di pomodoro'. Pianta un pezzo di pomodoro e sarai benedetto. Ma ci sono molte varietà diverse di vermi cornuti. Quelli che conosco io potrebbero non essere quelli che ti interessano.

A proposito, se ti ritrovi con troppi vermi, ai polli piacciono molto. Sembra quasi che li trattino come una prelibatezza. Sfilano con gli altri polli, vantandosi del loro nuovo animaletto. Gli altri, uccelli gelosi quali sono, seguono il millantatore, sperando in... briciole? Pezzi. Pezzi e pezzetti, o anche la metà.

I piccioni si godono anche gli extra che avete. Ho visto cardinali entrare nei pomodori.

Wha, perché... stanno cacciando i miei vermi!

Sicuramente uscirà dalla serra, saltellerà per qualche minuto da un ramo all'altro, scomparendo nel fogliame, e riapparirà, per poi volare via verso un albero preferito con una striscia verde nel becco.

I bruchi e le farfalle depongono le loro uova sulla pianta che meglio sostiene i bruchi. Nella maggior parte dei casi quella pianta è l'unico pianeta che i bruchi mangeranno.

Presumo che i bruchi del verme del corno che stai chiedendo sono i bruchi verdi il vero su pomodori e piante di pomodoro. Se è così, gli steli e le foglie di una pianta di pomodoro sono il loro cibo migliore.

I bruchi non anticipano il futuro né fanno domande. Non hanno abbastanza capacità di ragionamento per pensare alle questioni che lei descrive.

Gli scienziati hanno studiato come gli insetti rispondono agli stimoli. Gli insetti non hanno capacità di ragionamento. Gli insetti non hanno alcuna capacità di ragionamento astratto.

Un bruco può essere 'addestrato' ad andare a sinistra o a destra in un labirinto a T. Possono ricordare il loro addestramento dopo la metamorfosi completa! Se il bruco impara ad andare a sinistra o a destra, allora l'imago può ricordare se andare a sinistra o a destra. Risolvere il problema del T-maze è forse il culmine della vita accademica di un bruco.

Gli insetti e gli avatar dei videogiochi rispondono immediatamente agli stimoli. Il loro condizionamento è limitato allo stimolo-risposta. Non sappiamo se sentono qualcosa, ma sembra dubbio.

Gli insetti hanno circa l'intelligenza di un mostro Pac Man. I mostri, che io sappia, non sanno che stanno cacciando Pac Man. Sentono dove si trova e si muovono in quella direzione. I mostri hanno una memoria molto limitata. Le versioni avanzate di Pac Man hanno mostri con comportamenti molto elaborati. È impossibile sapere se gli avatar dei mostri provano qualcosa. Tuttavia, è abbastanza evidente che non conoscono gli obiettivi del gioco Pac Man.

Gli insetti hanno alcune capacità neurali. Gli insetti hanno una memoria molto limitata. La loro capacità di riconoscimento dei modelli può essere molto buona. Alcuni di loro hanno capacità di problem-solving estremamente specifiche.

Gli insetti rispondono molto più velocemente degli animali più grandi. Sono molto più piccoli della maggior parte dei vertebrati, quindi le risposte nervose passano attraverso il loro corpo in un tempo minore. Le loro cellule nervose hanno meno connessioni, quindi possono prendere decisioni molto più rapidamente. Gli occhi composti possono risolvere le alte velocità molto meglio degli occhi orientati alle lenti. Quindi, anche se si chiama un insetto 'stupido', non si può chiamare l'insetto 'lento'.

Footnotes

Image from this source[1] .

Butterflies and caterpillars live quite different lives and they don’t normally interact with each other.

• Most caterpillars spend their time feeding on the leaves of plants. When they hatch, they are on their own, as there is no parental care because their butterfly parents usually die after laying eggs. The most that their parents can do, is to choose a perfect spot, where newly hatched caterpillars can find plenty of food.
• Butterflies feed mostly on nectar in flowers. They also engage in a so-called mud pudding in search of missing nutrients that they don’t get from flowers. They suck out liquids from rotting plants or animals, mud or wet soil. They only interact with other butterflies for mating. For laying eggs, they tend to avoid locations where eggs were already laid by another individual.

Butterflies can retain some memories from before metamorphosis, when they were caterpillars, like avoiding bad smells.

There is, however, one group of butterflies that has been discovered to interact with caterpillars from the same species. They are called milkweed butterflies and they scratch the skin of caterpillars and suck out their juices to obtain toxins that are concentrated in their younger versions from feeding on toxic plants. By becoming poisonous, they are less likely to be preyed upon by predators. Males also use these substances to make pheromones.

Normally, butterflies get enough of these toxins by feeding on toxic plants but in North Sulawesi in Indonesia, they have been spotted engaging in this shocking behaviour, which is very unusual in the animal kingdom and it doesn’t fit either into predation or parasitism, since it happens between individuals of the same species. It has been called by scientists kleptopharmacophagy[2] but it can just as well be a kind of cannibalistic vampirism. Who says that all butterflies are nice, cuddly and fluffy?

The question was: Do butterflies ever interact with their own offspring caterpillars?

Footnotes

This is a hornworm in the family Sphingidae. The adults are sphinx moths. One example is the well-known tomato hornworm, but this looks like a different species. You might find a picture at Welcome to BugGuide.Net!. Start at this page Family Sphingidae - Sphinx Moths.

Certo. Ci sono diverse vespe e mosche che parassitano i bruchi. Alcuni depongono le loro uova sul bruco, e le larve parassite si schiudono e poi si nutrono nel bruco. A volte i parassiti coesistono all'interno del bruco finché non si impupa, poi si impupano anche loro (all'interno del suo corpo) e invece di una farfalla che emerge, esce una vespa o una mosca adulta. Questo è un problema comune quando si cerca di allevare bruchi dal selvaggio.

Caldo eccessivo, freddo o siccità uccidono anche i bruchi. Penso anche, ma non posso provarlo, che se un bruco rimane senza cibo poco prima di impuparsi, diciamo per diversi giorni, può avere abbastanza forza per formare la crisalide ma non abbastanza per completare la metamorfosi.

Come dice un'altra risposta, le piante di pomodoro sono la fonte di cibo naturale dei vermi cornuti, quindi questa è una scelta ovvia MA fai attenzione! Se stai usando questi vermi per nutrire animali domestici che mangiano insetti come un drago barbuto, un geco leopardo o una tarantola, non nutrire i vermi cornuti con foglie di piante di pomodoro. I vermi del corno sequestrano il veleno naturale delle foglie di pomodoro e le rendono tossiche da mangiare per tutti i vostri animali domestici!

Per fortuna mangiano molte altre cose. Ecco una piccola lista:

Spinaci, foglie di cavolo e altre foglie verdi che si trovano nel vostro negozio di alimentari.

Broccoli

Bell pepper

Sedano e carote (possono avere il purè)

Foglie di mirtillo e di vite

Non volete nutrirli solo con una di queste, variate la dieta. Inoltre, i negozi di animali esotici porteranno mangime per bachi da seta/bachi da corno specificamente progettato per loro, che può essere il più semplice.

Due farfalle adulte (un maschio e l'altra femmina) si accoppiano. Il maschio trasferisce gli spermatozoi nell'utero della femmina e gli ovuli vengono fecondati producendo uova vitali. La femmina depone queste uova nella vegetazione e la larva esce dalle uova con un processo chiamato eclosione. Le larve (bruchi) mangiano più foglie possibili accumulando abbastanza energia per passare ad uno stadio apparentemente dormiente chiamato pupa (conosciuta anche come crisalide). All'interno dello stadio pupale c'è una grande quantità di cambiamenti e metabolismo in corso per trasformare la larva in un giovane adulto chiamato imago. Questo è ciò che esce dalla pupa. Non appena l'imago è esposta all'ossigeno atmosferico, le ali e le altre parti del corpo si espandono, diventano forti e, in breve tempo, saranno pronte a volare via, a succhiare il nettare dalle piante e a ricominciare il ciclo da capo.