300 anni. Si dice che una quercia impiega 300 anni per crescere, 300 per vivere e 300 per morire. Infatti a circa 300 anni il cuore comincia a tremare e i funghi possono cominciare a marcire e a scavare il centro dell'albero. A questa età il tannino nel cuore dell'albero ha cominciato a perdere le sue proprietà antifungine. Nei prossimi 300 anni il durame viene convertito in nuovo nutrimento che l'albero può usare per continuare a crescere ed essere un bell'albero anche se sta diventando cavo. Le sue radici cresceranno verso il centro per trarre vantaggio da questo nutrimento. Entro 600 anni il cilindro rimanente del tronco sarà abbastanza indebolito da far sì che i rami pesanti si stacchino o cadano a terra. Quelli superiori cadranno e l'albero si accorcerà di conseguenza. Nuovi rami più piccoli prenderanno il sopravvento e cresceranno vigorosamente. Poiché il cilindro di legno rimanente può facilmente sostenere questi rami, l'albero continuerà fino a quando i rami diventeranno troppo pesanti e a loro volta cadranno. Questo è il periodo di declino in cui l'albero consiste in un cilindro di alburno con rami abbastanza sottili e continuerà così finché la velocità con cui può mettere su nuovo alburno è superata dalla velocità con cui il fungo può eroderlo dall'interno.