La regola generale è

Incendio di classe A: (lascia una cenere) Fumo bianco.

Incendio di classe B: (conservato in barili) - Fumo nero. Liquidi combustibili e idrocarburi solidi come paraffina, plastica, oli combustibili, ecc.

Incendio di classe C: Incendi elettrici. Fumo blu, spesso fiamme bianche o scintille) elettrici. Spegni la corrente, e si convertirà in classe A o classe B.

Incendi di classe D: (Dannatamente pericoloso) Hazmat, metalli in fiamme, incendi chimici, ecc. Può non emettere alcun fumo. Spesso ha il suo proprio ossigeno.

Se c'è una combustione completa del materiale non c'è fumo, tuttavia questo si verifica raramente nella combustione del materiale.

Prendete un fuoco una volta che è bruciato fino alle braci incandescenti, le braci sono rosse incandescenti con molto calore ma senza fumo. In questa situazione si sta verificando una combustione completa, c'è il fuoco ma non il fumo.

Il fumo bianco può comprendere un certo numero di sostanze, ma principalmente proviene dall'umidità rimanente nel materiale che viene bruciato, il bianco proviene dal vapore che viene spinto via.

Il fumo nero proviene dal materiale non bruciato nelle molte forme di carbonio non consumate a causa della mancanza di ossigeno sufficiente per raggiungere il materiale che brucia.

È sorprendente che anche materiali come l'olio di coppa (olio motore usato) bruci pulito e senza fumo, assolutamente chiaro, se bruciato con abbastanza ossigeno e ad una temperatura abbastanza alta.

Un esempio di olio di coppa che brucia assolutamente chiaro in circostanze corrette può essere visto nell'immagine qui sotto. La fonderia sta bruciando usando il tipico olio di coppa filtrato senza altri additivi e assistito con aria compressa. Come si può vedere nell'immagine, non c'è fumo o foschia, anche se la temperatura interna sarebbe tra i 700 e gli 800 *C con circa 1,7 litri di olio di coppa bruciati all'ora.

Nota che la fornace era in funzione mentre la foto veniva scattata.