Cosa fare con il timo al limone?

Non esige un terreno particolare, purche' sia asciutto e ben drenato, quindi con un'alta quantità di sabbia. Infatti il timo limone non tollera ristagni di acqua e va innaffiato solo quando il terriccio risulta secco.

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Che pianta è il timo limone?

Il timo limone è una pianta aromatica che fa parte della famiglia del timo. Il suo nome scientifico è Thymus citriodorus ed è una pianta perenne la cui caratteristica peculiare è l'aroma intenso di limone, che si avverte sia come profumo sia come gusto. Come si raccoglie il timo limonato? Raccolta ed essiccazione del timo limone

Del timo limone si utilizzano le foglie, da raccogliere prima della fioritura e i fiori da prelevare all'inizio della fioritura.

Anche la domanda è: come si chiamano le piante aromatiche?

Semi: finocchio, cappero, ginepro, aneto, anice verde, cumino romano, alloro, , ecc... Bulbi o radici: cipolla, aglio, scalogno, calamo aromatico, ecc... Foglie: borragine, melissa, erba cipollina, dragoncello, balsamita, rosmarino, salvia, timo, santoreggia, rucola, ecc... Legno: sandalo, ecc... Come si chiamano le erbe aromatiche?

Nome	Denominazione botanica	abbinamenti
Aglio	Allium sativum	Carne, pesce, verdure, primi piatti, salse e sughi
Alloro	Laurus nobilis	Carne, pesce, verdure
Basilico	Ocinum Basilicum	Salse, sughi, verdure
Erba cipollina	Allium Schoenoprasum	Verdure, formaggi, pesce, carni

Come essiccare il timo limone?

Come essiccare il timo? Sciacquatelo bene sotto l'acqua corrente, avendo cura di scuotere le foglie ed eliminare quelle rovinate. Prendete un panno e stendete i rametti ad asciugare. Cercate di conservarlo in ambienti chiusi in modo che non perda l'aroma e utilizzate dei sacchetti di carta per assorbirne l'umidità. Quando raccogliere il timo limone? La raccolta del timo viene eseguita attraverso lo sfalcio della pianta fiorita (a tre-cinque centimetri da terra), da aprile a tutto il periodo estivo. Le parti utilizzate di questa pianta sono i fusti fioriti e le foglie. I fiori si possono raccogliere o a giugno oppure in settembre.

Quanto dare da bere al timo?

Bisogna sempre tener conto che è meglio irrigare spesso ma con poca acqua, piuttosto che al contrario bagnare molto una volta ogni tanto. L'irrigazione non deve esser data nelle ore più calde del giorno, cercando di irrigare sul terreno e non sulle foglie. Come mantenere il timo in vaso? Come coltivare il timo

Il timo preferisce essere posizionato in terreni soffici non argillosi. Non tollera i ristagni d'acqua e per tale ragione è necessario che il suolo sia caratterizzato da un ottimo drenaggio. Il timo cresce bene sia messo a dimora a terra che in vaso purché venga esposto ai raggi diretti del sole.

A cosa serve il timo?

Al timo sono attribuite proprietà antispasmodiche, stomachiche, antimicrobiche ed espettoranti. L'attività stomachica e quella antispasmodica sono imputabili ai flavonoidi presenti nella pianta, mentre le proprietà antimicrobiche ed espettoranti sono ascrivibili all'olio essenziale estratto dalle sommità fiorite.