Quanto cresce la santolina?
Presenta fusti lanosi, eretti e sottili ricoperti da foglie persistenti di colore grigio-verde, che, a seconda delle varietà, sono settate o filiformi, e che emanano un gradevole profumo. Può raggiungere i 30-60 cm di altezza, espandendosi per 80-90 cm in larghezza.
Come si usa la santolina?
La santolina in cucina non è molto usata nel nostro Paese, ma le sue foglie aromatiche sono ottime per aromatizzare soprattutto piatti a base di pesce. Con le foglie e i fiori essiccati inoltre si preparano sacchetti per profumare la biancheria e per tenere lontano le tarme dagli armadi. Allora, dove cresce la santolina? Santolina: cos'è
Originario dell'Europa mediterranea, è presente in quasi tutta Italia, dove viene coltivata principalmente a scopo ornamentale. Appartenente alla famiglia delle Asteraceae, è una pianta molto resistente che può crescere anche nei luoghi aridi e sassosi, anche fino a 1000 metri di altitudine.
Quando fiorisce la santolina?
Come potare la Santolina?
Potatura: essendo una perenne suffruticosa, con l'accrescimento tende ad aprirsi mettendo in evidenza i rami basali parzialmente lignificati e a perdere compattezza. E' consigliabile, dopo la fioritura, potare il cespuglio per stimolare la produzione di getti basali e conferirle nuovamente rotondità e pienezza. Tenendo presente questo, come si pota l elicriso? La pratica della potatura non è un'esigenza specifica della pianta che invece può tranquillamente cresce sviluppandosi come meglio necessita. Possiamo anche tagliare le infiorescenze quando sono sfiorite o togliere le parti danneggiate dei rametti sempre per permettere un miglior sviluppo della pianta.
Come coltivare il mesembriantemo?
Esposizione e Tipo di Terreno
Il terreno adatto al mesembriantemo è quello tipico delle piante succulente, leggero, drenato bene, soffice e preferibilmente misto a sabbia o pietrisco. Anche per la coltivazione in vaso si consiglia di disporre uno strato di ghiaia o pietrisco sul fondo, per favorire il drenaggio. Quando potare la cineraria? La potatura è molto semplice: nelle specie arbustive è sufficiente rimuoverei fiori appassiti e i rami danneggiati, mentre nelle specie destinate a siepi non si deve ricorrere ad una potatura regolare ma in autunno occorre asportare i rami fioriferi partendo dalle foglie più alte.
La gente chiede anche: quando piantare rosmarino prostrato?
Il momento migliore per piantare il rosmarino prostrato è in autunno. Piantate il vostro rosmarino strisciante ( Rosmarinus officinalis Prostratus) in pieno sole o in penombra in terreni ben drenati, anche se si comporta bene in quasi tutti i tipi di terreno, purché non sia saturo.