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A cosa fa male il cavolfiore?

Come le cime di rapa, anche il cavolfiore contiene molte purine, che possono trasformarsi in acido urico. Per questo non dovrebbero mangiarne quelli che soffrono di gotta o calcolosi. Va invece consumato con attenzione da chi è affetto da ipotiroidismo.

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A cosa fa bene il cavolfiore crudo?

Grazie al notevole contenuto di antiossidanti (tra cui le suddette molecole, il sulforafano, la clorofilla ecc.) il cavolfiore crudo rappresenta un alimento dalle caratteristiche anti-aging e anti-tumorali. Per quel che concerne i sali minerali, il cavolfiore contiene buone quantità di potassio. Tenendo conto di questo, come mangiare i cavoli crudi? Basta dividerlo in cimette molto piccole, insieme a un broccolo e condirlo crudo, con olio, sale, pepe e succo di limone. Puoi anche intengerlo in una maionese con yogurt e concentrato di pomodoro, una delizia sana e inaspettata!

Cosa succede se si mangiano troppi cavolfiori?

Per quanto il cavolfiore si riveli un prezioso alleato per la salute sotto molti aspetti, è bene tenere in conto alcune possibili controindicazioni. Innanzi tutto, eccedere con questo ortaggio è sconsigliato a chi soffre di colon irritabile poiché potrebbe aumentare fastidi come meteorismo e gonfiore. Chi non può mangiare i cavoli? Infine, questi ortaggi aiutano a proteggere la salute delle ossa grazie al loro apporto di calcio, fluoro e magnesio, e apportano ferro importante per la produzione dei globuli rossi. I cavoli e la verza sono fonti di goitrogeni pericolosi per chi soffre di disturbi alla tiroide.

Chi non deve mangiare i broccoli?

I broccoli non hanno particolari controindicazioni, ma non potrai esagerare con le quantità in caso tu soffra di determinati problemi di salute. Tra questi, l'ipotiroidismo. Di conseguenza, come digerire il cavolfiore? Per rendere digeribile il cavolo cotto invece, è preferibile utilizzare il metodo della cottura a vapore che preserva anche maggiormente le sue qualità oppure cuocerlo più a lungo (non oltre i venti minuti) in una pentola coperta.

Anche la domanda è: perché non digerisco il cavolfiore?

2 – Crauti, cavoli e verze

Broccoli, cavolini di Bruxelles e cavolfiore possono richiedere tempi ancora più lunghi. Per di più, producono un grande quantità di gas intestinali. Insomma, mangiateli sì, ma con moderazione (e non alla sera).
Cosa contiene il cavolfiore bianco? È un ortaggio ricco di sali minerali: in particolare contiene 350 mg di potassio, 0,8 ​​mg di ferro, 8 mg di sodio e 28 mg di magnesio. Non mancano importanti vitamine, come la vitamina A (50 μg), la vitamina C (59 mg) e alcune vitamine del gruppo B e la vitamina K. La fibra, invece, mantiene in salute l'intestino.

Come rendere più digeribile il cavolfiore?

Quasi sempre viene cotto suddividendo le cimette, metodo che agevola notevolmente i tempi di cottura. Forse non tutti sanno che per rendere il cavolfiore maggiormente digeribile è possibile aggiungere origano, semi di finocchio o zenzero in fase di cottura o direttamente nel condimento.

Di Hadley Lieske

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