A cosa fa bene lo scalogno?
Le proprietà dello scalogno sono molteplici: è ricco di sali minerali tra cui selenio, calcio, fosforo, potassio, silicio e zolfo. Grazie a quest'ultimo, lo scalogno è ritenuto utile per rafforzare i tessuti del corpo, le unghie e i capelli. Inoltre, contiene diverse vitamine, in particolare C, A e quelle del gruppo B.
Come è fatto lo scalogno?
Composte da bulbi ricoperti da guaine sottili, il cui colore varia dal verde giallastro al rosso violaceo in base alla specifica qualità, sono facilmente tuttavia riconoscibili: lo scalogno è composto da un grappolo di bulbi, definiti bulbilli, generalmente più piccoli di quelli della cipolla (non superano i 4-5 cm) Dove posso usare lo scalogno? È ottimo nelle zuppe e nel brodo per il suo gusto delicato e aromatico. Può essere anche stufato da solo in padella con delle erbe aromatiche, oppure caramellato o in agrodolce. È un ingrediente fondamentale nella preparazione di due salse famose, la bernese e la bordolese, e sta molto bene anche nel ragù di carne.
Quando si mette lo scalogno?
Lo scalogno produce raramente dei semi e si pianta esclusivamente tramite i piccoli bulbi. La messa a dimora può essere effettuata a partire da febbraio in climi temperati e fino ad aprile. Sono necessari dai 5 ai 6 mesi dalla messa a dimora al raccolto. Inoltre, quando si mettono le cipolle? La semina deve avvenire a febbraio per le varietà estive o a fine estate per quelle invernali. Dopo un mese e mezzo circa la pianta potrà essere trapiantata nell'orto. Le varietà invernali avranno il bulbo maturo e pronto per la raccolta in primavera mentre quelle estive, appunto, in piena estate.
Come mangiare lo scalogno crudo?
Si può mangiare anche crudo per insaporire insalate fresche. Una volta cotto lo scalogno dona al piatto un gusto particolare anche se perde una buona parte dei suoi valori nutrizionali. Ottimo aggiunto nella preparazione del ragù, di salse come la bordolese e la bernese, zuppe, torte rustiche, ripieni e farciture. Allora, quali sono i benefici della cipolla? La cipolla attiva tutte le funzioni organiche, è antibatterica e antinfettiva, stimola il funzionamento dei reni favorendo l'eliminazione delle scorie azotate, combatte i vermi intestinali. La cipolla, inoltre, è particolarmente consigliata ai diabetici e ai soggetti a rischio cardiovascolare.
Come si fa lo scalogno sott'olio?
Condire lo scalogno con olio, sale e pepe. Mettere nei vasetti , coprire con olio di oliva, mettere l'apposito tappino di plastica per tenere lo scalogno sott'olio, chiudere ermeticamente e far riposare in luogo buio ed asciutto. Ottimo questo scalogno sott'olio ! Che differenza c'è tra la cipolla e il cipollotto? Le differenze tra cipolla e cipollotto
Il cipollotto è una cipolla di dimensioni contenute, schiacciata ed allungata ai poli. Quel che differenzia i due bulbi è principalmente il sapore, al palato infatti il cipollotto è più dolce e delicato.
Di conseguenza, che pianta è lo scalogno?
Lo scalogno (Allium ascalonicum L.) è una pianta erbacea della famiglia delle liliacee, molto simile all'aglio come tecnica di coltivazione, mentre come ortaggio ha un uso culinario affine alla cipolla.
Articoli simili
- Cosa cambia tra scalogno e cipolla?
- Cosa piantare vicino allo scalogno?
- Come conservare lo scalogno per l'inverno?
- Quando è il momento di raccogliere lo scalogno?
- Come si coltiva lo scalogno?
- Come far crescere lo scalogno?
- Come e quando piantare lo scalogno?
- Dove piantare scalogno?
- Quanti tipi di scalogno ci sono?