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Come usare le foglie di malva fresche?

Se fresca, dopo averla ben lavata e asciugata, vi suggeriamo di usarla sotto forma di decotto, assai efficace ad esempio nel caso di tosse e raffreddore, anche se di natura allergica, poiché favorisce l'eliminazione del catarro.

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Di conseguenza, dove trovo la malva?

Tipica delle regioni tropicali e temperate di Europa meridionale, Asia e Africa settentrionale, la famiglia delle Malvaceae conta 240 generi e più di 4200 specie: tra esse, le più comuni sono la Malva Sylvestris, la Malva Parviflora e la Malva Rotundifolia. Di conseguenza, qual è la pianta di malva? La malva, Malva sylvestris, è una pianta erbacea diffusa oggi in tutta Europa. Predilige le aree dai climi temperati e cresce spontanea negli ambienti più disparati: campi, terreni incolti, radure... La pianta della malva è caratterizzata da foglie lobate e da fiori viola che sbocciano in primavera e in estate.

Come usare la malva come antinfiammatorio?

La malva, se lasciata macerare in acqua o tenuta in bocca, genera in poco tempo delle specie di “mucillagini” che sono un vero e proprio toccasana per il nostro organismo, in quanto hanno un alto potere antinfiammatorio e lenitivo, sia per uso interno che per uso topico. Come si prepara un infuso di malva? Per un infuso specifico per riuscire ad alleviare i sintomi del raffreddore, della tosse e della febbre si dovrebbero mettere in infusione 3 cucchiai di foglie di malva essiccati in una tazza di acqua portata ad ebollizione e lasciare in immersione per 10 minuti.

La gente chiede anche: come si prepara un decotto?

Prepara un decotto.

  1. Versa l'acqua in una pentola di metallo non reattivo (come acciaio inox o smaltato).
  2. Spezzetta o sminuzza le erbe o le radici, quindi versale subito nella pentola con l'acqua.
  3. Accendi la fiamma a fuoco medio.
  4. Lascia raffreddare il decotto e filtralo.
  5. Consuma il decotto nelle dosi prestabilite.
A cosa serve il decotto di malva? SEDATIVA l'infuso di malva è consigliato soprattutto per la tosse, specie quella grassa, per i problemi di gola irritata (laringiti e faringiti), per le infiammazioni del cavo orale e contro il raffreddore, ma anche per calmare ansia e agitazione.

Quando bere la tisana di malva?

La tisana alla malva è consigliata come bevanda calmante e distensiva da assumere alla sera per rilassarsi e per dormire meglio ma anche dopo i pasti come digestivo naturale. Come si prepara una tisana? Dopo aver scelto quale fare, è possibile preparala in tre semplici mosse:

  1. Portate in ebollizione dell'acqua e trasferitela poi in una tazza da tè.
  2. Aggiungete quindi le erbe.
  3. Lasciate in infusione per almeno 5 minuti.

Di conseguenza, come depurare il fegato con tisane?

tisanafegato

TisanaFegatoCome

Cumino (frutti)10 g
Curcuma (rizoma)20 g
Tarassaco (erba)30 g
Cardo mariano (semi)20 g
Menta (foglie)20 g

Di Derriey Schlemmer

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