Quando seminare le violette selvatiche?
Le viole possono essere piantate quasi in qualsiasi momento durante la primavera e l'autunno, anche se è preferibile l'inizio della primavera. Queste piante godono di una leggera ombra, ma prospereranno anche in luoghi soleggiati.
Dove posizionare le violette?
Le viole del pensiero e le viole cornute si piantano sia in aiuole e bordure soleggiate che in vaso e fioriera. Sono bellissime se piantate da sole, ma potrai abbinarle a bulbi a fioritura primaverile come i narcisi, giacinti e tulipani. Quando innaffiare le viole? Le viole in vaso hanno bisogno di acqua, non molta, non così tanta da infradiciare il terreno, ma spesso, almeno ogni giorno, e nelle piante poste al sole o in giornate molto calde anche due volte al fine di mantenere il terreno fresco con umidità costante.
Allora, come raccogliere i semi di viole?
Controlla i baccelli dei semi che non sono stati strappati con i fiori. Se trovi baccelli presenti, rimuovili subito. Se la tua pianta è un cimelio di famiglia puoi cercare di conservare il baccello dell'adulto e raccogliere i semi per avviare più piante della viola del pensiero all'interno. Quando si seminano le viole mammole? Significato: nel linguaggio dei fiori e delle piante la Viola Mammola rappresenta la tenerezza. Preferisce un posizionamento in mezz'ombra. Può essere seminata tra marzo e aprile oppure tra agosto e settembre all'esterno (a terra o in vaso), non necessita di semina in ambiente protetto (letto caldo o semenzaio).
Quanto piantare le viole?
Le viole vanno posizionate a quinconce, cioè ai vertici di un triangolo equilatero, a una distanza di 15-20 cm l'una dall'altra. Con le distanze minori, quando la fioritura è completa, si forma un tappeto di fiori; con le distanze maggiori le singole piante si sviluppano in modo armonioso formando «cupolette» fiorite. Come mantenere le viole del pensiero? Annaffia le viole del pensiero una volta alla settimana e lascia il terreno umido. Durante le giornate calde e secche, controlla i vasi ogni due giorni. Se il terreno è asciutto, da alle viole del pensiero acqua supplementare.
Come mangiare le viole?
Le viole sono commestibili.
Possono essere consumate in insalate, macedonie, punches o candite per decorare torte e dolci. Possono essere anche essere usate per dare colore al burro. Rispetto a questo, come curare una pianta di violetta? La violetta va annaffiata regolarmente in primavera e in estate, in autunno e in inverno, invece, con minore frequenza; il terreno non deve essere troppo bagnato, ma neanche eccessivamente secco. E' consigliato dare l'acqua dal basso, evitando di bagnare le foglie che potrebbero macchiarsi o ricoprirsi di muffa.
Successivamente, come si bagnano le violette africane?
Un modo semplice per annaffiare una viola africana è posizionare il vaso su una base con non più di 2.5 cm di acqua. Rimuovilo dall'acqua dopo circa 20 minuti o fino a quando il composto non è umido. Non lasciare mai il vaso nell'acqua, ciò favorirebbe molto la putrefazione.
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