Come togliere fiori secchi dimorfoteca?
Infine, un accenno alla potatura: è bene eliminare i fiori ormai secchi recidendo il loro stelo con le forbici e, per le specie perenni, effettuare ad ottobre un taglio dei rami al fine di favorire l'incespimento basale.
Come si cura la dimorfoteca?
Dimorfoteca | Consigli di Cura e Coltivazione
- Concimazione a terra: 50/80 gr per mq di un concime tipo questo ogni 20/30 giorni.
- Concimazione su vaso diametro 30 cm: 5/6 gr di un concime tipo questo ogni 20/30 giorni.
- Concimazione su vaso diametro 50 cm: 10/16 gr di un concime tipo questo ogni 20/30 giorni.
Pota la pianta nel tardo autunno o all'inizio della primavera. Entrambi i periodi sono accettabili, ma se vuoi che il tuo giardino sia ordinato durante l'inverno, potresti voler potare in autunno.
Allora, come si riproduce la dimorfoteca?
Come moltiplicare la dimorphoteca
La dimorphoteca si riproduce solitamente per seme e per talea semilegnosa. La talea della margherita africana va fatta tra primavera ed estate. I semi si possono piantare in primavera e le nuove piante fioriranno dopo un mese circa. Si può anche chiedere: quanto dura la fioritura della dimorfoteca? Per la coltivazione in vaso si può utilizzare un mix di terriccio per piante acidofile, torba, sabbia e compost. Fioritura – La fioritura della dimorfoteca inizia verso la fine del mese di aprile e dura fino alla stagione autunnale.
Di conseguenza, come si tagliano le margherite secche?
La potatura vera e propria è da effettuarsi quando la stagione vegetativa sarà finita (fine estate) e i fiori saranno tutti appassiti. In questo caso la cosa fondamentale rimane quella di tagliare le margherite sin dal fusto, ovvero dalla parte in cui termina il verde e iniziano le parti secche. Quanto dura la fioritura delle margherite? Le margherite classiche, bianche, rosa, lilla, fioriscono da maggio a settembre. Con l'inizio della primavera si possono comprare le piantine da trapiantare: sono pronte per fiorire. Se invece volete fare tutto da soli, tra febbraio e marzo comprate le bustine di semi.
Come curare una margherita africana?
Margherita africana: come curarla
Utilizzare un terreno ben drenato è fondamentale per evitare i ristagni d'acqua dal momento in cui la margherita africana ha bisogno di un'annaffiatura costante. La dimorphoteca non ha bisogno di particolari interventi di potatura. Dove posizionare la Dimorphoteca? Esposizione. La margherita africana preferisce le posizioni molto soleggiate dove può ricevere alcune ore di luce diretta al giorno, ma cresce senza problemi anche a mezz'ombra, pur producendo più foglie che fiori.
Come curare le margherite in inverno?
In inverno le annaffiature vanno sospese soprattutto se viene coltivata in piena terra in quanto sono sufficienti a mantenerla in vita le acque piovane. La margherita allevata in vaso va annaffiata solo quando il terreno è completamente asciutto per evitare il rischio del marciume delle radici.
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