Come e quando si pota la dimorfoteca?

La pianta della dimorphoteca, in merito alla sua conformazione, non necessita di alcuna potatura. Per preservarla in ottimo stato è sufficiente eliminare le parti secche e le infiorescenze appassite, in modo da evitare che diventino veicolo di infezione.

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Come e quando potare la margherita africana?

Quando tagliare le margherite africane

Pota la pianta nel tardo autunno o all'inizio della primavera. Entrambi i periodi sono accettabili, ma se vuoi che il tuo giardino sia ordinato durante l'inverno, potresti voler potare in autunno. Inoltre, come togliere fiori secchi dimorfoteca? Infine, un accenno alla potatura: è bene eliminare i fiori ormai secchi recidendo il loro stelo con le forbici e, per le specie perenni, effettuare ad ottobre un taglio dei rami al fine di favorire l'incespimento basale.

Di conseguenza, quando potare le margherite viola?

In primavera, appena prima di dividere le piante, pota la pianta di margherita a 15 cm da terra, questo preparerà la pianta per una nuova crescita. In autunno, taglia gli steli a 5 cm da terra dopo che il fogliame è ingiallito. Di conseguenza, come si riproduce la dimorfoteca? Come moltiplicare la dimorphoteca

La dimorphoteca si riproduce solitamente per seme e per talea semilegnosa. La talea della margherita africana va fatta tra primavera ed estate. I semi si possono piantare in primavera e le nuove piante fioriranno dopo un mese circa.

Successivamente, come si cura la dimorfoteca?

Cure e trattamenti

Pur essendo una pianta rustica, la Dimorfoteca non sopporta temperature troppo rigide e al di sotto dei – 5°C; le piante allevate in vaso richiedono ricovero invernale in luoghi più caldi e riparati dai venti e una leggera pacciamatura con paglia o foglie secche. Come potare le margherite dopo la fioritura? Per potare un cespuglio di margherite si dovranno tagliare i rami e gli apici della pianta, facendo particolare attenzione alla rimozione proprio delle corolle appassite. Le cime ormai "spente" andranno tagliate, per consentire alle nuove di germogliare in modo fiorente con la nuova stagione.

Come curare una pianta di margherita africana?

Margherita africana: come curarla

Utilizzare un terreno ben drenato è fondamentale per evitare i ristagni d'acqua dal momento in cui la margherita africana ha bisogno di un'annaffiatura costante. La dimorphoteca non ha bisogno di particolari interventi di potatura. Di conseguenza, come salvare la dipladenia in inverno? Durante i mesi freddi la dipladenia deve essere mantenuta intorno tra i 10 e i 14°C, dunque d'inverno è opportuno ricoverare la pianta al fresco, lontano dal riscaldamento domestico e dalle rigide temperature esterne. L'ideale è collocare la dipladenia all'interno delle scale, se ben illuminate da luce naturale.

Tenendo presente questo, quando fiorisce la dimorphoteca?

Il nome comune della Dimorphoteca pluvialis è margherita africana. La fioritura degli osteospermum è lunghissima e va dall'inizio della primavera fino ai primi freddi; in autunno la pianta ingiallisce e secca e rispunta ogni anno, allargandosi come una tappezzante.