Come si fa il pak choi?
Preparazione
- Versiamo un cucchiaio di olio in una padella grande.
- Dopo aver pulito il pak choi, inseritelo nella padella calda.
- Aggiungete salsa di soia e un paio di cucchiai d'acqua, a vostro piacere.
- Coprite la padella e lasciate cuocere per una decina di minuti, mescolando di tanto in tanto.
Rispetto a questo, come si consuma il pak choi?
Il pak choi è un ottimo ingrediente per zuppe, fritture o come ingrediente di frittate o sformati con altre verdure miste. Se ne possono, in alternativa, consumare le foglie (molto tenere e molto meno coriacee dei gambi) anche crude, ad esempio aggiungendole a delle ricche insalate da esaltare con un tocco orientale. Tenendo presente questo, come si raccoglie il pak choi? Così come la bietola, che si raccoglie foglia a foglia, anche il pak choi viene raccolto progressivamente, sfogliando la pianta partendo dall'esterno, ovvero dalle foglie più grandi. Ciò avviene una volta che il cespo è ben formato. In molti preferiscono raccoglierlo per intero, scalzando la pianta con la radice.
Successivamente, come condire il pak choi?
Cuoci i pak choi, prima i gambi, poi le foglie, in padella con un po' d'olio, aggiungi dei cubetti di zenzero fresco e fai rosolare. Insaporisci con salsa di soia e alza un po' la fiamma. Aggiungi in padella un po' di peperoncino tritato e qualche cubetto di tofu. Che sapore ha il pak choi? Il pak choi, chiamato anche bok-choy, è un cavolo cinese caratterizzato da foglie carnose e croccanti, dal sapore delicato e leggermente amarognolo. Alimento molto diffuso sulle tavole asiatiche, si trova ora facilmente anche in Europa, dove viene coltivato principalmente in Olanda.
Di conseguenza, che verdura e il pak choi?
Inoltre, come seminare la mizuna?
Semina da aprile fino in agosto direttamente in aiuola o in seminiera. Le piantine giovani vanno divise con una distanza di 40x40 cm. Raccolto da maggio a ottobre. In parte sopravvive all'inverno nel campo. Anche la domanda è: che verdura e le coste? Le coste sono una verdura tipicamente autunnale e invernale, della stessa famiglia delle bietole. Ricche di vitamine, fibre e sali minerali sono ottime mangiate da sole come contorno, ma trovano largo uso anche nella preparazione di minestroni, frittate e torte salate.
Allora, come si preparano le coste?
Il modo più comune di cuocerle è lessarle. Dato che le parti bianche e verdi hanno tempi di cottura diversi, vanno bollite separatamente. Non c'è un modo particolare di lessare le coste: basta portare a ebollizione abbondante acqua in pentola, salarla e immergere le foglie di bietola spezzettate per 1 minuto.